IL TEMPO (E. MENGHI) - La sosta per le Nazionali svuoterà Trigoria. Tra chi resta e, soprattutto, chi va ci sono giocatori infortunati che terranno Garcia col fiato sospeso. Dzeko è stato convocato dalla Bosnia, assieme a Pjanic, per le sfide decisive con Galles e Cipro, nonostante un problema al collaterale del ginocchio che, da prognosi ufficiale, dovrebbe guarire in 3-4 settimane. Ne è trascorsa appena una, ma sta già migliorando e il ct Baždarevic che verificherà da vicino le condizioni di Edin, difficilmente lo rispedirà nella capitale. Anche perché avrebbe comunque tempo fino al 10 ottobre per recuperare.
Il dito di Szczesny è tornato a posto in fretta, la Polonia lo aveva chiamato quando era infortunato e non può che aver sorriso nel vederlo titolare in Bielorussia con la Roma, nonostante i tanti errori. Tra gli altri partenti ci sono Nainggolan (Belgio), Gyomber (Slovacchia), Manolas e Torosidis (Grecia), Gervinho (Costa d’Avorio), mentre Florenzi, l’egiziano Salah e il turco (U21) Uçan aspettano la chiamata ufficiale. A Trigoria, oltre a De Rossi squalificato per due turni con l’Italia, restano gli infortunati Rüdiger, Totti, Keita, Strootman e dei titolari solo Digne e Iago Falque.