Roma, turn over invisibile

10/09/2015 alle 13:33.
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IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - Che Roma vedremo dopodomani a ? Negli occhi di tanti tifosi, o almeno nella maggior parte di loro, è rimasta la splendida partita disputata contro la e sabato vogliono rivedere la stessa squadra. Ma in mezzo ci sono state le partite della Nazionale e dopo , la Roma dovrà giocare con e Sassuolo, Come sempre avviene in questi casi, ci si chiede: è giusto mandare in campo sabato una formazione che tenga conto degli altri impegni immediati? Tener conto significa cambiare, uomini, modulo, o entrambi. Non ci sono certezze, ma il dibattito è aperto. Ci sono pro e contro qualsiasi scelta si faccia. Parliamone, perché il è sempre un’opinione.

TESI - La logica porta a pensare che faccia bene a far riposare alcuni suoi elementi di spicco, con lo scopo di tenerli buoni per la sfida con il in , specie quelli che sono stati impegnati nella doppia partita con le Nazionali, vedi , , Gervinho, mentre ha giocato poco, così come . Tenere fuori ha un senso? Sì. Darebbe modo a di pensare e provare una Roma vecchie maniere, cioè senza centravanti ma con e con due ali, magari come e Gervinho (o , o Iago ). L’assenza di aprirebbe le porte a gente come o , e questo servirà a di restare al centro della difesa: una soluzione che consentirebbe a e (per motivi diversi) di riposare ancora e trovare la condizione migliore in vista del proseguo della stagione. Del resto, sostiene il partito del “turn-over sì”, il si può battere anche con le seconde linee (ammesso che in un grande club esistano). potrà ragionare anche sui minuti, concedendo meno spazio del solito a gente come , che di solito non si risparmia, qualsiasi maglia vesta, o , anche per questioni di età. Ci sono ovviamente giocatori come e , che al momento non hanno alternative pronte e sono costretti a tirare il carro fin da subito. Ma siamo a inizio stagione e certi sforzi si possono chiedere.

ANTITESI - Poi c’è il partito del “no al turn-over”. E’ il gruppone che in testa proprio la sfida con la e per loro quella squadra non va toccata. Almeno finché regge. E ? Si sostituisce con un centrocampista come o con uno tra e . Il rischio, in questo caso, non è preservare i calciatori insostituibili dalle fatica, ma anche da un piccolo infortunio che magari ti impedisce di saltare l’appuntamento in . vuole far riposare ? E se poi la Roma non dovesse vincere? Sarebbe un problema. Quindi dentro tutti, la Roma con il suo centravanti, con i suoi due esterni alti e magari senza . In difesa tutti i soliti, con ancora al centro. Perché, una squadra che vuole vincere lo scudetto, ritiene più importante la sfida con il che non quella di tre giorni dopo contro il . E ci sta. Il calcolato non dà garanzie. Ma pure qui siamo all’opinione.

SINTESI - L’impressione è che voglia cambiare davvero poco, l’unico problema è la sostituzione di , che probabilmente sarà coperta con o . Davanti è prevedibile la presenza di , che giocherà dietro e . In difesa, se giocherà a centrocampo verrà rischiato o riproposto . A destra , che per Rudi è il terzino titolare, a sinistra . E ? al momento lo considera il vice , così come è quello di , con e in alternanza. A difficilmente rinuncia in questo momento. Del resto, ha dichiarato che Edin e possono giocare insieme. Vedremo. C’è un’ipotesi alternativa: 4-4-1-1 con e Iago sulle fasce ( esterno basso) e dietro .