GASPORT (M. DI RIENZO) - Sabato 12 settembre, quando al Matusa si disputerà la sfida tra Frosinone e Roma, la prima della storia tra le due squadre, in curva Sud, settore riservato agli ospiti, ci saranno solo 2.000 sostenitori giallorossi. Questo, infatti, è il numero dei biglietti che verranno messi in vendita nei prossimi giorni su decisione della Commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli che, presieduta dal prefetto Zarrilli, si è riunita ieri anche per mettere a punto le misure per l’ordine pubblico e la sicurezza. «La Curva Sud può ospitare 3.000 spettatori – ha spiegato il questore Santarelli – ma in occasione di gare di particolare importanza come questa saranno disponibili non più di 2.000 tagliandi per motivi di ordine pubblico e di sicurezza».
RESTRIZIONI E PROTESTE -  Verranno attuate anche delle restrizioni. «2.000 tagliandi potranno essere acquistati solo da tifosi giallorossi con tessera del tifoso residenti a Roma e provincia – chiarisce Santarelli –. Nessuna possibilità, invece, per quelli che risiedono in provincia di Frosinone». Per questo monta la protesta. In Ciociaria sono una ventina i Roma Club che, però, avranno un congruo numero di biglietti. Il prefetto Zarrilli, intanto, ha emesso un divieto di trasferta per i tifosi che, pur sprovvisti di tagliando, decidessero di arrivare a Frosinone. «Pene Daspo e denunce penali», chiarisce Santarelli. E il giorno della sfida la parte bassa di Frosinone sarà blindata con divieti di sosta e di circolazione lungo le strade adiacenti il Matusa.