IL TEMPO (E. MENGHI) - La famiglia giallorossa si allarga. Dopo aver dato il benvenuto a Raffaella, figlia di Castan e la moglie Bruna, lo scorso 18 giugno, in settimana è arrivato prima l’annuncio di Manolas e poi quello di Totti, anzi della bella Ilary. La showgirl ha voluto comunicare in diretta tv la sua terza gravidanza, cogliendo impreparati tutti. Non era certo un mistero il desiderio del capitano romanista di avere altri figli dopo Cristian e Chanel, lui sogna la «manita», per usare un linguaggio calcistico, ma a Trigoria in pochissimi sapevano che la Blasi fosse incinta.
È molto discreto anche Manolas, che si fa vedere poco in giro con la compagna e non ama schiaffare sui social network la sua vita privata. Sabato ha fatto un’eccezione e, per festeggiare il gol del riscatto dopo l’autorete di Genova, ha preso il pallone dalla rete e se l’è messo sotto la maglia. Poi, su Instagram, ha spiegato: «Lo dedico a mio nonno che se ne è andato e alla piccola che sta arrivando». Sarà una femminuccia.
Per il greco è il primo figlio, per Totti il terzo e il sesso ancora non è noto, anche se scherzando, in una telefonata a «Le Iene», il numero 10 ha detto di volerlo chiamare Teodoro. Il detto «auguri e figli maschi» mai come in questo caso viene abusato e molti tifosi giallorossi si sono sbizzarriti sul web dopo aver appreso la lieta notizia: «Speriamo in un altro fiocco azzurro in casa Totti, per tramandare i piedi buoni di famiglia». Qualcuno ha fatto notare che «Francesco fa un figlio ogni 100 gol» e viene il dubbio che quel tre con la mano mostrato dopo la rete al Sassuolo non fosse solo per il record.
Il toto-nome è partito sui social, c’è chi ha consigliato a Ilary, visto il modo scelto per annunciare il futuro nascituro, di chiamarlo Jena, come il protagonista di Fuga da New York. La consueta festa di fine anno all’Olimpico farà registrare un pienone di bambini, con le tre new entry in prima fila, contando la piccola Raffaella che ha reso Castan uno dei papà più prolifici di Trigoria con tre figli. Aspettando Totti.