IL TEMPO (F. SCHITO) - Dopo tre anni in giallorosso e un contratto scaduto il 30 giugno scorso, Federico Balzaretti è pronto ad affrontare una nuova sfida. A mezzogiorno di oggi, l'ex difensore giallorosso, comunicherà il suo futuro. Si tratterà di un ruolo nell'area sportiva della Roma ancora da definire, ma di certo non allenerà.
Balzaretti chiude in giallorosso con un gol segnato e un lungo calvario personale. Nel novembre del 2013 quella che sembrava essere un'infiammazione ad un adduttore, si è tramutata in una violenta pubalgia che ha tenuto il terzino lontano dai campi per oltre un anno e mezzo. La prima operazione, a Boston, nel gennaio 2014, in cui Balzaretti si è messo nelle mani di un equipe consigliata da James Pallotta, poi l'ex Palermo ha proseguito con una serie di allenamenti personalizzati a base di laser e ultrasuoni. Il 15 marzo è stato sottoposto ad un nuovo controllo a Boston per poi finire sotto i ferri il 24 luglio, a Monaco di Baviera. Un percorso di recupero molto lento che ha visto «Balza» tornare in campo con la Primavera il 3 aprile scorso.
Un posto nei cuori dei tifosi, Federico l'aveva già conquistato però con un gol nel derby, di quelli che a Roma, ti rendono immortale. Era il 22 settembre 2012, il primo derby di Garcia - «Un derby non si gioca, si vince» - e a sbloccare il risultato ci aveva pensato lui, con le lacrime agli occhi. Balzaretti, che ora inizia una nuova vita.