La Roma rimane a secco

02/08/2015 alle 14:10.
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IL TEMPO (E. MENGHI) - Non riesce proprio a vincere la Roma in questa estate ricca di amichevoli prestigiose. Con lo Sporting Lisbona, nel torneo «Cinco Violinos», i giallorossi perdono 2-0, incassano la seconda sconfitta nei 90 minuti (la terza contando i rigori col ) e restano di nuovo a secco di gol. È il tallone d’Achille dei giallorossi, che aspettano a braccia aperte.

La manovra offensiva non convince e la miglior condizione fisica dei lusitani fa il resto. Per la prima volta schiera dal 1’ quella che - sulla carta - sarà la futura coppia titolare della difesa: e finalmente insieme. «Leo» ha dato le risposte che lui per primo cercava, è tornato protagonista e, cosa più importante, ha dimostrato di avere i tempi giusti. La prestazione non è stata perfetta, ma un disimpegno sbagliato non mette in discussione la determinazione con cui è sceso in campo. Slimani gli ha dato un gran da fare, il brasiliano gli ha tenuto testa, ha fatto qualche bella chiusura e anticipi di pregevole fattura.

si è distinto per personalità, vedi il richiamo all’ordine fatto a un infuriato e la carica data ai subentrati mentre lasciava il campo. ha sostituito degnamente, nonostante abbia preso un duro colpo da dietro dal capitano dello Sporting Adrien (ammonito dall’arbitro «di casa» e sgridato dal ritrovato leader ), ha pressato e si è proposto per ben 70 minuti. e hanno fatto poco, l’argentino almeno si è sacrificato, il serbo invece ha fatto arrabbiare per una finta di troppo. Di occasioni clamorose nemmeno l’ombra, è stato impegnato solo all’inizio, su palla inattiva, e se l’è cavata su Slimani grazie anche all’aiuto di Cole.

Nella ripresa tocca a , che si presenta benissimo: dopo 10 minuti, salva la porta con un intervento di piede sfidando Slimani lanciato da Adrien e tutto solo. Otto minuti dopo, però, Slimani di testa schiaccia sopra al distratto Romagnoli e la mette all’angolino. Il polacco non ci arriva, ma poco dopo si rifà deviando in angolo l’incornata di Montero. Lo Sporting lo impegna più di quanto abbia fatto in 45 minuti con , dimostra un buon istinto, ma su una sua respinta di pugno a centro area arriva il secondo gol, firmato Manè.

Il cambio d’uomini effettuato in massa da al 14’ della ripresa ha spostato in avanti il baricentro, ne ha beneficiato lo spettacolo ma ne hanno risentito gli equilibri. ha avuto un paio di inviti al gol che non ha saputo concretizzare, anche per merito del secondo Boeck. Il titolare, Rui Patricio, era stato a guardare: la Roma dalle sue parti non si è fatta vedere. La gara si è chiusa con un rosso diretto a Yanga-Mbiwa, entrato in maniera scomposta su Silva. La Lazio ha preso nota: lo Sporting è una possibile avversaria dei biancocelesti nei playoff di . La Roma rientrerà in mattinata nella capitale e si metterà subito al lavoro: non c'è tempo da perdere.