GASPORT (D. STOPPINI) - Gira un’immagine, su Twitter, con Walter Sabatini intento a trattare anche la Lupa capitolina. La risata ci sta tutta, ma la verità non è così lontana. Non pensiate che a Ferragosto il d.s. sia in ferie. Il mercato della Roma non è mai stato così acceso. Rudi Garcia sta per abbracciare Antonio Rudiger, difensore centrale classe 1993 dello Stoccarda, già nel giro della nazionale tedesca, ma non basta: «Aspettiamo due difensori centrali e un terzino: arriveranno un po’ tardi, ma lavoreremo lo stesso», dice Garcia. Rudiger sarà il primo centrale: trattativa praticamente definita, prestito con diritto di riscatto. Possibile – se ne discuteva ancora ieri pomeriggio – che l’acquisto definitivo sia legato a un prefissato numero di presenze, un po’ come successo con Yanga-Mbiwa, ufficiale al Lione per 8 milioni più 2 di bonus. Un modo per tutelare lo Stoccarda e anche la Roma stessa. Rudiger è infatti reduce da un intervento di pulizia del ginocchio destro, lo stesso già operato nel corso dell’ultima stagione: non sarà pronto prima di settembre.
CIAO COLE - Forse sarà per questo che la Roma vuole cautelarsi e regalare a Garcia anche un altro centrale. Gyomber è un’operazione già definita, ma al momento resta in stand-by: Sabatini cerca un centrale dal curriculum più pesante. Nella lista ci sono Sakho (Liverpool) e Vestergaard (Werder), ma la prima fila è di Nacho (Real Madrid) e Milosevic (Besiktas). Novità pure a sinistra: Cole – assente dai convocati di ieri – rescinde il contratto da 2,5 milioni netti fino al 2016. In fascia, oltre a Digne, arriverà un altro giocatore. Magari uno in grado di giocare sia a destra sia a sinistra: torna d’attualità il nome di D’Ambrosio. Resta da sfoltire il reparto offensivo: via Destro (neppure presentato ieri sera), partirà anche uno tra Ljajic, Gervinho e Iturbe .