GASPORT (C. LAUDISA) - Tutte le strade portano a Roma. Nel pasticciaccio Salah teniamo bene a mente il nome di Mattia Destro. Ora come ora il centravanti giallorosso è in attesa di giudizio, visto che non decolla il suo trasferimento al Monaco, mentre il sondaggio della Fiorentina è condizionato dalla cessione di Mario Gomez. Aggiungiamoci che piace molto al club di Trigoria l’egiziano conteso da Fiorentina e Inter. Un’attenzione ricambiata dal giocatore, evidentemente allettato dalla prospettiva di poter disputare la Champions in una squadra che gli darebbe importanti opportunità tecniche.
I CONTATTI Sinora Walter Sabatini non s’è mai fatto formalmente avanti per Salah, anche perché il suo mercato in entrata può decollare solo nel momento in cui avrà venduto. Ha ancora sul groppone Gervinho e Ljajic oltre allo stesso Destro. Questo apparente immobilismo, con il passare dei giorni, può diventare un’arma diplomatica non da poco. È vero che ora i Della Valle puntano ad un trasferimento di Salah solo all’estero, ma più avanti potrebbe tornar comodo loro l’ipotesi di uno scambio fra l’egiziano e Destro, appunto. Un’ipotesi per ora solo teorica, ma tutt’altro che campata in aria. In questa intricata vicenda possono avere un peso determinante anche i consolidati rapporti tra le due società. Fiorentina e Roma negli ultimi tempi hanno dialogato per gli affari di Lega e non va mai dimenticato l’asse che due estati fa portò alla soluzione del caso-Ljajic. Quella volta i viola entrarono in conflitto con il Milan che aveva in mano l’intesa con l’esterno serbo e il successivo passaggio in giallorosso fece sorridere non poco i Della Valle. La storia insomma potrebbe ripetersi, anche se con modalità differenti. In questo caso non ci sarebbe un passaggio di denari, ma l’eventuale cessione della titolarità dei prestiti. Tuttavia serve tempo perché i tasselli vadano pian piano al loro posto.
LA SCELTA In questi giorni Salah è in vacanza a casa, anche ieri via-twitter ha detto la sua, preoccupandosi di tenere una posizione il più possibile neutrale. In realtà le sue recenti scelte hanno voltato le spalle alla Fiorentina e il suo agente ha parlato nei giorni scorsi in maniera molto chiara: «In ogni caso Mohamed giocherà in Italia». Proprio quest’ultima affermazione dà corpo alle speranze giallorosse, considerando che i paletti posti dai Della Valle mettono l’Inter in una situazione delicata. Ma l’appoggio più forte per il club di Pallotta viene proprio dal giocatore. Nonostante quel matrimonio sfumato a gennaio in extremis, il fantasista continua a prediligere l’opzione romanista, sebbene il corteggiamento nerazzurro nelle ultime settimane lo avesse incuriosito non poco.
SVILUPPI Ovviamente l’entourage di Salah deve mettere nel conto tutte le insidie legate all’offensiva viola. A dispetto della validità delle rispettive posizioni, in questa partita contano molto i tempi necessari per uscire dall’ingorgo. E la burocrazia della giustizia sportiva potrebbe portare anche a verdetti (considerando i vari gradi di giudizio) addirittura fuori dalle date del mercato. Un rischio non da poco.