IL TEMPO (A. AUSTINI) - Il centravanti ormai l’ha scelto, è Edin Dzeko che proverà a prendere a tutti i costi. Il nuovo portiere dovrebbe essere lo svincolato Romero , titolare dell’Argentina in Coppa America: ormai corre da favorito, senza quasi più avversari. In difesa, invece, la Roma è ancora ferma a un bivio: Baba oAdriano i prescelti per rinforzare la fascia sinistra, con Masuaku terza opzione più defilata. I dubbi sul bomber non ci sono. Da almeno tre settimane Sabatini ha un’intesa sulla parola con Dzeko per un contratto quinquennale da oltre 4 milioni di euro a stagione, ma la trattativa con il Manchester City richiede ancora tempo e la concorrenza non manca. Si cerca uno sconto sul cartellino, l’obiettivo è chiudere intorno ai 20 milioni di euro. Nel frattempo Sabatini non vuole dare l’impressione di avere solo un jolly in mano, ecco perché negli ultimi due giorni ha intensificato i contatti con l’entourage di Mitrovic , che piace ma non è mai stato un obiettivo primario. E a breve dovrà essere scartato definitivamente: il serbo dell’Anderlecht è a un passo dal Porto.
Nel caso del terzino, oltre alla caratteristiche tecniche, il dubbio è di natura «strategico-programmatica», come direbbero i politici. Baba, classe ’94, è un potenziale acquisto in linea con le scelte portate avanti sin dall’inizio dell’era americana: giovane, costoso, ma con ingaggio abbordabile, un investimento in ottica di una possibile futura rivendita. È pur vero che negli ultimi due anni si è puntato anche su veterani come Maicon, De Sanctis, Keita e Cole. Come loro, Adriano (quasi 31 anni) porterebbero sicuramente a Trigoria un bel bagaglio d’esperienza e ha il vantaggio non da poco di possedere il passaporto comunitario che lascerebbe aperta la possibilità di un altro colpo extra-Ue oltre a Dzeko (vedi Salah ).
Entro due-tre settimane si dovrebbe capire che strada ha preso la Roma. Sabatini ha incaricato un intermediario italiano di trattare con l’Augsburg il prezzo di Baba (oggi previsto un incontro in Germania) dopo aver strappato il «sì» del giovane terzino ghanese per un quinquennale da circa 1.5 milioni netti a stagione più premi. I tedeschi chiedono 20 milioni per il cartellino, i giallorossi ne offrono 13 con la formula del prestito oneroso e obbligo di riscatto. Si può salire fino a 15, forse anche a 18 inserendo dei bonus. E a quel punto l’Augsburg dovrebbe cedere. La Roma, intanto, ha in mano l’accordo con Adriano, che ha accettato di ridursi l’ingaggio rispetto agli oltre 3 milioni netti percepiti a Barcellona: pronto un biennale da 2.3 milioni più opzione per la terza stagione. Grazie ai buoni uffici di Luis Enrique, non è un grosso ostacolo neppure l’intesa sul cartellino a 4-5 milioni di euro. Una volta ricevuta la risposta dall’Augsburg per Baba, la Roma chiuderà per uno dei due, tenendo comunque in caldo Masuaku dell’Olympiacos.
Intanto oggi Holebas dovrebbe firmare con il Watford e quindi servirà anche una riserva a sinistra. Monitorato Haidara del Newcastle, ma prima va trovata una sistemazione a Cole , impresa non facile. Le cessioni restano il vero assillo del club. Destro ha rifiutato il Monaco perché preferisce la Fiorentina, Gervinho per ora rimane, Doumbia vaglia le proposte. Se non si riesce a piazzarli c’è sempre la plusvalenza realizzabile con Romagnoli: Milan e Napoli lo puntano con decisione.