Quel treno delle 33 e San Michele: «Senza di noi erano retrocessi»

24/06/2015 alle 14:45.
pulvirenti-700x400

GASPORT - Stralci di conversazioni, solo una piccola parte delle intercettazioni in mano agli inquirenti, bastano per tracciare i contorni delle accuse intorno al Catania. Nel video diffuso dagli organi giudiziari legato all’ordinanza dell’inchiesta «I treni del goal». Ascoltando le telefonate, si capisce la denominazione dell’inchiesta: i «treni», o meglio il numero dei treni, è probabilmente riferito al numero di maglia dei giocatori coinvolti nella compravendita delle partite. Queste le conversazioni rese note.

«È A POSTO»
Antonino Pulvirenti, presidente del Catania, parla con Daniele Delli Carri, ex direttore sportivo della società etnea.

Pulvirenti: Novità?
Delli Carri: Eh qualcosa sì, però non posso dire niente adesso… un treno è alle 15.
P: E l’altro?
DC: Ce ne sono altri due di treni però.
P: Tienimi informato.

Poi, altra telefonata tra gli stessi Pulvirenti e Delli Carri.
P: Daniele, ma cosa stai combinando? Scusami, non capisco.
DC: Sto ancora qua… sto ancora qua con lui…
P: E che ci vuole…
DC: E poi le spiego… è a posto… è a posto… è a posto. Poi le dico come… è a posto!
P: Poi mi chiami?
D: Sì stiamo lavorando sul treno di… su un treno di venerdì.
P: Ho capito sì sì va bene ciao.

IL TRENO DELLE 33
Delli Carri è al telefono con Piero Di Luzio, uno degli arrestati. Si parla, probabilmente, dei giocatori coinvolti in Catania-Trapani. Anche perché di treni, «alle 33», difficile che ce ne siano.

Delli Carri: Il treno delle 23? Delle 11?
Di Luzio: Eh! Era quello sicuro…
DC: Mo’ è solo il treno delle 3?... Il treno delle 4? O il treno delle 33?
DL: Il direttissimo, quello proprio…
DC: Il treno delle 3 e 33?
DL: Esatto!

Altra telefonata tra gli stessi protagonisti: il tema, stavolta, è il «saldo» sulla compravendita.

DL: Se non è in un’unica soluzione poi l’altra «udienza» non si fa per niente…
DC: E io domani mattina glielo dico…
DL: No perché se non è saldato di qua non penso che quelli fanno. O non siete interessati voi? Non ho capito! Siete interessati o no? Alla prossima «cosa»…
DC: Certo! Si le vo’ fa’ tutte ricordati sempre!

TUTTI CONTENTI

Ancora Delli Carri e Di Luzio.
DL: Tutti contenti, tutti soddisfatti?
DC: Sì…
DL: Sì vabbè ma hai visto mo’ la classifica, bene bene oh!
DC: è la prima volta che il Catania dopo 35 partite è salvo…

«HO FATTO UNA SCELTA»
Conversazione tra Fernando Arbotti e Di Luzio.
Arbotti: Alle «13» parto…
Di Luzio: Alle «13»…
A: Alle «13»… ho fatto sta scelta…
DL: Quello delle «15» niente?
A: No perché… ho dovuto fare una scelta… nel senso che… in base diciamo alla situazione che avevo a disposizione non ce la facevo ecco!

«STANNO TENENDO FEDE»
Delli Carri stavolta parla con l’agente Fifa Fernando Arbotti, anche lui ora agli arresti.
DC: E gli ho detto guardate c’è un discorso aperto eh che ne dite? E lui mi ha dato sia Cosentino che il presidente mi hanno dato disponibilità in tutto. Non l’abbiamo riaffrontata ma per me è come se fosse fatta perché bene o male stanno mantenendo fede a tutto.

VIVA LO SPORT
Un altro protagonista delle conversazioni intercettate dagli investigatori è Gianluca Impellizzeri, ex attaccante che gestisce un’agenzia di scommesse.
I: ‘mbare andiamo nei playoff andiamo!!! E poi dopo ti racconto una cosa… è avanti… quattro vittorie consecutive… stamu avvulannu!
I: Ho caricato pure… altre 1.500 euro con la carta di credito… e non li ho potuti manco giocare… comunque viva lo sport!
I: Sono dei deficienti… troppo scarsi… se non ci pensiamo noi per queste cinque partite… eravamo retrocessi veramente…

SAN MICHELE
A colloquio sono Di Luzio e Arbotti.
DL: Pronto?
A: Amico mio
DL: Eh amico mio…
A: Senza San Michele l’azienda era bella che spacciata… se gli volessero fare una bella statua a San Michele… mi fa piacere anche per lui perché si è rafforzato.

L’ANNO PROSSIMO, PRIMO!
E infine Pulvirenti.
P: Ormai l’ho inquadrato il campionato di Serie B. L’anno prossimo arrivo primo!