LEGGO (F. BALZANI) - Una montagna di soldi, una villa da sceicco e il ruolo di leader. L’Al-Jazira sembra aver trovato la chiave giusta per arrivare a Gervinho. Il club di Abu Dhabi, dove giocano Vucinic e l’argentino Lanzini (avvistato a Roma qualche giorno fa proprio con l’ivoriano), è disposto ad offrire all’attaccante un contratto da quasi 7 milioni a stagione (il triplo dell’attuale ingaggio) mentre alla Roma è già arrivata un’offerta di 15 milioni.
Quasi il doppio di quanto i giallorossi spesero per portare il pupillo di Garcia a Roma due estati fa. Gervinho è tentato (lo vuole pure il Lilla) anche perché a Trigoria - dopo i maxi-ritardi da vacanze e coppa d’Africa - non è più ben visto. Anche Ljajic è sul mercato e potrebbe fruttare la stessa cifra del compagno. In questo caso la Roma potrebbe evitare di vendere Nainggolan. Per sostituire i due esterni, infatti, potrebbero bastare un paio di milioni. Quelli proposti al Chelsea per il prestito di Cuadrado mentre Konoplyanka arriverebbe a parametro zero dal Dnipro.
Col tesoretto di 30 milioni la Roma potrebbe così pagare la clausola rescissoria di Bacca. Altri soldi potrebbero arrivare da Destro. Mihajlovic lo vorrebbe tenere al Milan che però non intende spendere i 15 milioni del riscatto. In difesa tornerà Romagnoli: «L’esperienza alla Samp mi ha reso più forte». Pjanic, infine, dal ritiro della Bosnia rilancia la candidatura di Dzeko: «Ha grande qualità, vedremo che succederà da qui alla fine del mercato».