Roma, è quasi fatta per Ayew. Handanovic, assalto all’Inter

28/05/2015 alle 13:41.
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CORSERA (G. PIACENTINI) - Tra i benefici del secondo posto, c’è quello di poter cominciare subito a programmare la prossima stagione. Non solo dal punto di vista economico – la qualificazione diretta alla porterà nelle casse societarie più di 40 milioni di euro – ma anche da quello tecnico. La certezza della competizione europea che la Roma disputerà, infatti, fa la differenza per i calciatori che il direttore sportivo ha cominciato a trattare già da tempo. Tra questi c’è André Ayew, che il 30 giugno si svincolerà dal Marsiglia – ieri ha salutato con una lunga lettera i suoi ex tifosi – e che aveva posto come condizione per il suo trasferimento in giallorosso il fatto di poter disputare la .

Attaccante ghanese con passaporto francese, classe ’89, figlio di una vecchia conoscenza del calcio italiano, Abedì Pelè che ha giocato due stagioni nel Torino a metà degli anni ’90, Ayew non ha ancora firmato con la Roma ma l’accordo sarebbe vicinissimo. Il calciatore, che ha chiesto 3 milioni a stagione, ieri era a Varsavia per assistere alla finale di Europa League tra Siviglia e Dnipro, e sarebbe stato raggiunto da alcuni emissari romanisti per definire gli ultimi dettagli.

Un altro calciatore che ha solo la in testa è Samir Handanovic. Lo sloveno, 31 anni, vuole andare via e lo ha già comunicato a Mancini, la Roma lo ha da tempo messo in cima alla lista dei numeri 1: il problema è che l’Inter chiede più di 10 milioni mentre la società giallorossa vorrebbe spendere meno. Tra le alternative a costo zero c’è ancora il brasiliano Neto, che sembrava destinato alla ma l’affare non è ancora concluso. «Spero – le sue parole a Lancenet – di conoscere il mio futuro entro una settimana. Sarà il mio agente a prendere la decisione definitiva».

Che la Roma abbia ritrovato appeal lo dimostra il fatto che alcuni calciatori tornano a proporsi: tra di loro Kevin-Prince Boateng, classe ‘87, svincolatosi dallo Schalke 04. A parametro zero può essere una soluzione da prendere in considerazione. Non dovrebbe fare ritorno a Trigoria, invece, Andrea Bertolacci, che ha espresso il desiderio di andare in una squadra in cui può giocare titolare. Il vuole riscattarlo e poi rivenderlo al Milan, ma ci vogliono almeno 7 milioni per la metà. Capitolo : nei prossimi giorni incontrerà il neo d.s. cagliaritano Capozucca per definire il riscatto del Ninja e le situazioni di Astori e .