IL TEMPO (A. SERAFINI) - Si è conclusa con un nulla di fatto l'inchiesta aperta dalla Uefa in merito alla presunto «comportamento provocatorio» di Ljajic nei confronti dei tifosi del Feyenoord. A Trigoria è stato comunicata ieri la decisione di non sanzionare il ragazzo, «reo» di aver esultato con troppa veemenza proprio contro chi si era macchiato qualche minuto prima dell'episodio razzista che ha coinvolto Gervinho. Per il serbo solo un avvertimento, il club è stato invece multata di 10.000 euro per aver ritardato il calcio d'inizio mentre le sanzioni contro il Feyenoord verranno decise il 19 marzo.
Intanto la squadra è tornata ieri ad allenarsi in vista della trasferta a Verona con il Chievo. Con Torosidis e Yanga Mbiwa squalificati, Garcia sarà costretto a rivoluzionare nuovamente la linea difensiva: Florenzi tornerà nel ruolo di terzino destro, Astori al centro accanto a Manolas. Possibile cambio anche sulla sinistra dove Cole parte favorito su Holebas, febbricitante e malconcio dopo la sfida con la Juventus. A centrocampo possibile un turno di riposo per Keita, mentre in attacco Totti e Doumbia (ancora in ritardo di condizione) dovrebbero partire dalla panchina: spazio quindi al tridente leggero con Ljajic, Gervinho e Iturbe.