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Roma al Verde, ma Garcia ride

09/02/2015 alle 08:18.
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IL MESSAGGERO (U. TRANI) - La Roma si sveglia in Sardegna e, dopo più di un mese, riscopre il gusto della vittoria: 2 a 1 contro il Cagliari, per tenere aperta la corsa scudetto. La capolista è sempre a più 7 e il terzo a meno 4. Ma, nonostante i 12 assenti, ritrova l'affidabilità del suo gruppo che torna a comportarsi da squadra. Il coro non stona. La sorpresa è il diciottenne Verde che ha le caratteristiche di : il mancino prepara le reti di e

FORMULA SPAVALDA Anche senza la maggior parte degli attaccanti e con in campo debilitato dall'influenza, si fida dei suoi resti e sceglie il , con dietro al capitano più Verde, alla prima da titolare, e sulle fasce. Il sistema di gioco è chiaramente offensivo. Del resto, con la in fuga, l'unico risultato è la vittoria. A centrocampo i due mediani sono , playmaker e equilibratore, e , assaltatore e incontrista: la coppia funziona e spinge i compagni all'assalto. I rischi sono minimi perché la Roma, finalmente meno timida, si alza e riacquista fiducia. Dietro la linea a quattro soffre qualche movimento in profondità di Cop. e Holebas sulle fasce hanno in assoluto più lavoro dei centrali Yanga Mbiwa e Astori. A sinistra il Cagliari spinge di più: la catena Avelar-Dessena è abbastanza efficace, anche se già a metà della prima parte, con il sacrificio di Verde e l'esperienza di , la situazione torna sotto controllo.

CORAGGIO E CONTINUITA' - La Roma è spigliata e convinta. La fase di studio dura pochissimo e il primo tempo diventa subito a senso unico. Si gioca davanti all'area di rigore del Cagliari. , e Verde sono al centro della manovra, scambiandosi le posizioni e i compiti. E sono loro che costruiscono, cercando le sponde di , le occasioni migliori. Il diciottenne della Primavera è intraprendente e sfacciato. Conclude un paio di volte, ma soprattutto, con un improvviso lob di sinistro, mette davanti a Brkic: tocco lesto del capocannoniere giallorosso per l'1 a 0 che premia l'insistenza del gruppo di . Per la prima volta dal 6 gennaio, rete di Astori a Udine, la Roma torna a segnare nel primo tempo e, dopo 4 gare di fila, non lo chiude in svantaggio. si conferma finalizzatore prezioso con l'8° gol in campionato e il 4° in trasferta.

EQUILIBRIO E ATTENZIONE - Il Cagliari, meno prudente dopo l'intervallo, costringe a rivedere l'assetto iniziale. Nella ripresa ecco il 4-1-4-1 in fase di non possesso palla. si sistema davanti alla difesa, e Verde si allargano sulle due corsie e si abbassa accanto a . Zola fa esordire Mpoku e va all'attacco: esce Gonzalez e Dessena diventa terzino a destra. Dura un'ora la gara di che permette a Sanabria di debuttare in A anche con la maglia giallorossa (un anno fa 2 presenze con il Sassuolo). Il diciottenne paraguaiano ha spazio da centravanti. è bravissimo sul diagonale ravvicinato di Cop. La Roma, per portarsi a casa i tre punti, si abbassa troppo, lasciando la gestione del match al Cagliari. In campo pure , utilizzato sulla fascia destra, per , anche lui schierato nonostante il fastidio al piede. La mossa paga: ancora Verde a sinistra, cross e prima rete dell'argentino in A (15° marcatore stagionale), gran da fuori. Festeggia pure Mpoku di testa, lasciato solo da Holebas: 2 a 1. Ma la Roma, sesto successo esterno, non è più in letargo.

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