IL TEMPO (E. MENGHI) - Altro che acquisti di gennaio. È un mese maledetto per i due innesti «casalinghi» della Roma: prima Strootman, poi Iturbe si sono infortunati nel momento in cui erano chiamati ad essere protagonisti. Se per l’olandese la stagione è in archivio per una lesione alla cartilagine, per l’argentino si prospetta uno stop sostanzioso, visto che in un solo sfortunato istante si è procurato una doppia distorsione. Alla caviglia e al ginocchio della gamba destra, quella che si è impuntata nel terreno malconcio dell’Olimpico (ne sa qualcosa Djordjevic), mentre l’ex Verona contendeva una palla a Hysaj. Il primo controllo medico c’è stato dentro lo stadio, che ha lasciato in stampelle. Tra oggi e domani verranno eseguiti gli esami per capire se i legamenti sono stati interessati.
Il rischio c’è, il pessimismo pure. Più che dolorante, Iturbe è sembrato arrabbiato, non voleva accettare l’infortunio, disgraziatamente capitato nel suo periodo migliore. Al 22’ arriva il crack al 25’ la resa, dopo un minuto e mezzo di cure a bordo campo e il tempo di una corsetta prima di raggiunge gli spogliatoi. «Spero non sia grave», è l’augurio di Garcia in sala stampa. I problemi non finiscono qui, ma almeno in Coppa Italia l’unico assente sarà Iturbe, mentre Florenzi e Manolas salteranno per squalifica la trasferta di campionato a Cagliari. Rischia grosso anche Pjanic, che è andato a disturbare Mario Rui a palla lontana: le immagini sono poco chiare, il bosniaco avrebbe rifilato un pugno al terzino e la prova tv potrebbe aumentare l’emergenza giallorossa.
Ad oggi, gli unici attaccanti pronti a partire per la Sardegna sono Ljajic e Totti e la sola speranza di rifornimento per Garcia è legata alla Coppa d’Africa, che potrebbe restituirgli Gervinho e consegnargli per la prima volta Doumbia. Se la Costa d’Avorio dovesse perdere ai quarti con l’Algeria (si gioca oggi alle 20), i due africani sbarcherebbero nella capitale già domani. Altrimenti non sarebbero di ritorno prima del 7 febbraio, perché entrare nelle prime quattro della competizione significa finale (l’8) o finalina.