IL MESSAGGERO (M. TENERARI) - Montella da allenatore non aveva mai battuto la sua Roma:c’è riuscito al decimo tentativo conquistando i quarti di finale di Coppa Italia: «Avevo scommesso con la squadra che se avessimo vinto avrei portato tutti a cena fuori qui a Roma in pizzeria. Abbiamo disputato una grande partita: nel primo tempo abbiamo gestito la palla senza andare in porta,mentre nella ripresa siamo riusciti finalmente a finalizzare». Gomez è stato il protagonista del trionfo viola. All’Olimpico il 23 novembre 2010 aveva segnato una doppietta in Champions col Bayern, anche se a vincere era stata la Roma. «Noi aspettavamo Gomez perché sapevano che lui in area è letale», spiega Montella. La prima vittoria senza Cuadrado? «L’ho già dimenticato, anche Guillermo è un bravissimo ragazzo e un gran campione. A lui auguriamo tanta fortuna ma anche a noi, ne abbiamo bisogno». Montella icona della Roma e della Sud, la curva che a fine gara ha contestato la i giallorossi: «La Roma viene da due anni ad altissimo livello. Ci sta un momento di appannamento. Ma resta una grande squadra con una grande tifoseria».