Caso Cholevas, Procura bacchettata

06/02/2015 alle 10:34.
genoa-cfc-v-as-roma-serie-a-14

LEGGO (F. BALZANI) - «La Procura Federale ha operato in modo singolare». A dirlo è la Corte Sportiva d’Appello che ha reso note le motivazioni con le quali ha accolto il ricorso della Roma contro la comminata a Cholevas all’indomani di del 14 dicembre. Il greco era stato sanzionato dal Giudice Sportivo Tosel per aver rivolto «un gesto provocatorio e insultante» all’indirizzo della tifoseria genoana.

La Corte ha sconfessato l’operato della Procura Federale: «Con i motivi scritti la reclamante ha eccepito che il supposto gesto non era stato rilevato né dagli Ufficiali di gara, né dai Collaboratori della Procura Federale presenti sul campo. Ha rilevato, infatti, che la foto che “immortalava” l’Holebas era stata pubblicata da un quotidiano sportivo e, di seguito, segnalata a mezzo lettera al Giudice Sportivo da un solerte Vice Procuratore che evidentemente monitora la totalità dei riscontri fotografici di tutte le gare, in ossequio ad uno “ius novi” assolutamente singolare».