IL MESSAGGERO - «We are sorry about your fountain», «Chiediamo scusa per la vostra fontana». E’ questo il cartello apparso ieri in alcuni negozi di Rotterdam prima del match con la Roma. Un modo, spiegano gli esercenti della città dei Paesi Bassi, per lanciare un messaggio di riconciliazione ai romani dopo i danni causati dai tifosi olandesi alla fontana della Barcaccia. «Quello che è accaduto la settimana scorsa non è giustificabile - spiega l’esercente di un pub nella zona di Downtown - Vogliamo far capire ai romani che sono venuti in questa città che non tutti gli olandesi si comportano in quel modo incivile».
Sul web intanto si moltiplicano le donazioni per sostenere il restauro della fontana danneggiata di piazza di Spagna. La raccolta fondi online intitolata «Scusa Roma Actie» ieri ha sfiorato gli 11mila euro. A lanciare l’iniziativa è stata una cittadina olandese, Elisabeth Jane Bertrand, sconvolta da quanto successo una settimana fa. Uno dei fini della colletta online, ha spiegato la donna, è di «esprimere alla popolazione di Roma la vergogna provata dagli olandesi per questi comportamenti, e di offrire una donazione al Comune di Roma dopo questa terribile giornata, in modo da poter tornare nella città eterna a testa alta». Elisabeth spiega che «il 99% degli olandesi in questi giorni avrebbe solo voluto chiedere scusa a Roma», per questo chiede che la donazione equivalga «almeno ad un mazzo di tulipani, in modo da regalare l’equivalente di migliaia di campi di tulipani», i fiori simbolo dei Paesi Bassi.