CORSERA (G. PIACENTINI) - Nella migliore delle ipotesi Kevin Strootman starà fuori per circa un mese, nella peggiore l’intera stagione potrebbe essere a rischio. Eventualità, questa, che a Trigoria non vogliono nemmeno prendere in considerazione. Le notizie sul ginocchio sinistro del centrocampista, operato il 18 marzo 2014 per la rottura del legamento anteriore, non sono buone e il responso del professor van Dijk dopo gli esami degli a cui si è sottoposto ad Amsterdam è chiaro: c’è bisogno di una nuova operazione in artroscopia, che sarà effettuata oggi sempre in Olanda. «Nel corso della visita - si legge nella nota pubblicata dalla Roma - è stata rilevata la presenza di una massa di tessuto fibroso (cosiddetta Cyclops Syndrome) rispetto alla quale è suggerita la rimozione attraverso artroscopia. L’intervento verrà eseguito ad Amsterdam e nell’occasione sarà possibile valutare anche lo stato del legamento ».
La speranza, appunto, è che l’intervento non riveli altre «sorprese» che potrebbero essere sfuggite nel corso degli esami effettuati finora. Lo stesso Strootman, attraverso Facebook, ha cercato di rassicurare i tanti tifosi romanisti che gli hanno scritto, preoccupati per le sue condizioni. «Ci sono troppe speculazioni - le sue parole - vorrei spiegare veramente quello che è successo. Dovrò riposare per un paio di settimane, questo mi darà la possibilità di rimuovere un po’ di tessuto cicatriziale che mi ha dato fastidio dopo il mio ultimo intervento e mi aiuterà a tornare al meglio. Non è niente di grave e tornerò presto». Tornerà presto anche Seydou Keita, eliminato per sorteggio con il suo Mali dalla Coppa d’Africa. Salterà la gara di campioanto con l’Empoli, domani sera (assente anche De Rossi) ma giocherà martedì in Coppa Italia contro la Fiorentina all’Olimpico.