GASPORT (A. PUGLIESE) - «È vero, è molto diverso da quello dello scorso anno, quando dovevamo metterci alle spalle tante cose. Ora guardiamo di più alla classifica finale, dobbiamo andare oltre i due derby. Da questo punto di vista sono due gare che valgono 6 punti, nulla di più». A parlare non è Zeman, quello de «i derby sono una partita come un’altra», ma Garcia, l’uomo «della chiesa rimessa al centro del villaggio». Stavolta, però, il tecnico francese vuole volare ancora più alto.
Vetta cercasi - «L’obiettivo è vincere e andare in vetta alla classifica, non so se per poche ore o almeno per una settimana — dice il tecnico giallorosso — Viviamo per vivere partite come queste, la Lazio è una squadra che sta facendo meglio rispetto allo scorso anno, è molto aggressiva, non è un caso che sia quella che fa più falli in assoluto». E allora, per vincere questa partita, tra le idee di Garcia c’è anche quella di utilizzare Destro («Confermo, a gennaio non si muoverà da qui»). Di certo ci sarà Florenzi, che darà equilibrio e coperture difensive su Felipe Anderson e Candreva. «La Lazio può o cambiare modulo di gioco o restare così, ma senza Lulic. Noi possiamo decidere se optare per una squadra più difensiva o più offensiva, ma io preferisco poter segnare un gol in più dell’avversario. E se loro saranno molto offensivi, dovremmo essere bravi a sfruttare eventuali loro debolezze». Il piano è pronto, ora va attuato.