GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Il confronto di mercato col presidente Pallotta ci sarà soltanto giovedì, quando la Roma avrà più chiaro il suo futuro: dall’eventuale qualificazione agli ottavi di Champions dipenderanno gli impegni successivi e, di conseguenza, dipenderà anche come la Roma interverrà sul mercato e con quale disponibilità economica. Sicuramente verrà preso un difensore centrale per sostituire Castan, se poi verrà preso anche un terzino dipenderà da quello che succederà mercoledì e da quello che vorrà fare Cole: le proposte dei club americani continuano, ma lui non sembra orientato ad accettare, nonostante sia stato scavalcato nelle gerarchie da Holebas.
CON BALDINI Intanto, Sabatini continua a monitorare Chiriches, ma non ha intenzione di spendere i 10 milioni che vorrebbe il Tottenham, nonostante potrebbe incassare più o meno quella cifra dalla cessione a titolo definitivo di Jedvaj al Bayer Leverkusen. Possibile il prestito con riscatto già fissato per il centrale difensivo, magari grazie all’intercessione di Baldini, con cui i rapporti erano e restano ottimi. Buoni sono anche i contatti col Benfica: alla Roma piace Maxi Pereira, 30 anni e un contratto in scadenza a giugno. L’esterno destro costa poco, visto che sembra non aver intenzione di rinnovare coi portoghesi, e ha quell’esperienza che per Garcia, in questo momento, è fondamentale. Per questo andranno via in prestito Uçan e Sanabria, mentre dovrebbe restare a Trigoria Paredes. Sembra destinato ad andar via anche Borriello, mai impiegato tra infortuni e scelte tecniche: l’oneroso contratto stipulato ai tempi dei Sensi scade a giugno, se troverà una squadra la Roma gli regalerà il cartellino per liberarsi dell’ingaggio. Ingaggio che, invece, verrà raddoppiato a Florenzi: nei prossimi giorni la Roma e il suo procuratore dovrebbero trovare l’accordo e non è escluso che l’annuncio arrivi prima di Natale, magari già entro questa settimana in cui a Roma c’è il presidente Pallotta.