Kevin tra dubbi e interrogativi

08/12/2014 alle 08:15.
roma-sassuolo-strootman

IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - , nove mesi dopo l’infortunio al ginocchio sinistro rimediato a lo scorso 9 marzo, con intervento chirurgico in Olanda il 18 dello stesso mese, non è ancora pronto per giocare. E sabato sera contro il Sassuolo lo si è visto in maniera eloquente. Nonostante abbia seguito un protocollo di recupero personalizzato, con tempi più lunghi rispetto al normale, il centrocampista non ha ancora né il passo né la condizione atletica per affrontare un impegno di campionato o . Dopo un infortunio così grave, e un’assenza così prolungata, è doveroso dargli tutto il tempo che vuole e merita per recuperare al cento per cento. Ma, allora, ci si chiede: come mai, visto che tutti hanno potuto verificare che non è in grado di fare il titolare, Kevin contro il Sassuolo è stato mandato in campo dal primo minuto? E come mai è stato tenuto in partita per quasi un’ora anche se stava giocando malissimo e con la Roma sotto di due reti? La sostituzione (tardiva) con è stata la conferma che non poteva/doveva stare (più) in campo. ha commesso un vistoso errore di valutazione, su questo non ci sono dubbi: ha sopravvalutato le condizioni di Kevin e sottovalutato l’importanza dell’impegno contro il Sassuolo. È doveroso, da parte della Roma, recuperare un giocatore (e un capitale, non solo tecnico...) come Kevin, ma dopo lo sfortunato spezzone di partita di Mosca sarebbe stata necessaria maggiore accortezza. Perché, a conti fatti, nel processo di recupero di è stato fatto un passo indietro.

TENTAZIONE VAN GAAL - Intanto c’è chi, animato da interrogativi più o meno maligni, ha cominciato a fare riflessioni che, al momento, non trovano alcun tipo di conferma. E cioé: la Roma vuole cedere e per questo sta forzando i tempi del suo ritorno in campo. «Kevin è un grande giocatore, che piace a tutta Europa», ha dichiarato più volte . Ma questo non significa che l’olandese sia sul mercato. Anzi. Il suo nome, però, è al centro di mille chiacchiere. Il Daily Mirror, ad esempio, ieri ha scritto che se la Roma non dovesse conquistare gli “ottavi” di cederebbe alle lusinghe di Louis van Gaal che vorrebbe il centrocampista al Manchester United. Il quotidiano britannico ha anche fatto la cifra dell’eventuale operazione: 30 milioni di sterline (poco meno di 40 milioni di euro). Ma va detto che se una società vuole vendere un giocatore, dovrebbe presentarlo nel migliore dei modi, e quindi non in condizioni vistosamente scarse. Di norma, si fa così. A patto che non si facciano calcoli di alcun tipo.