IL TEMPO (A. SERAFINI) - Direzione complicata quella di Banti in una gara nervosa. Nel primo tempo il fischietto di Livorno non convince nella gestione dei cartellini: graziato Bertolacci dopo 45 secondi per un intervento con il piede a martello su Holebas, sembrano esagerate le ammonizioni per i due centrali romanisti Astori e Yanga-Mbiwa.
Il Genoa protesta per un contatto in area tra Sturaro e Astori, ma l'ostruzione del difensore romanista avviene dopo che il centrocampista ha già perso il pallone e non può più raggiungerlo. Alla mezz'ora l'episodio che cambia l'inerzia della gara. Nainggolan salta in dribbling Perin, che lo stende colpendolo sulla caviglia: giusto il rigore e da regolamento anche il rosso per chiara occasione da gol.
Gasperini viene espulso per ingiurie all'arbitro nell’intervallo, il tecnico si posiziona in tribuna, ma viene immortalato dalle telecamere mentre comunica con la panchina: non potrebbe farlo. Proteste arrivate per la simulazione di Ljajic che inizia l'azione del gol romanista. Il serbo evita il contatto, si rialza senza protestare con Banti, che lascia proseguire. Nella ripresanon c’è contatto nell’area genoana tra Florenzi e Pinilla. Corretta la decisione di annullare il gol del possibile pareggio genoano. Perotti batte l'angolo (che non c’era), sponda di Pinilla e deviazione vincente di Rincon, che era in offside.