Giallo De Rossi, a Udine ci sarà. Il ds vuole Perotti ma con lo sconto

23/12/2014 alle 09:56.
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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Squalificato, anzi no. È durato qualche ora il giallo legato a . Nella lista delle formazioni di Roma—Milan, il centrocampista veniva infatti indicato come diffidato e, visto il giallo rimediato durante la gara, a logica avrebbe dovuto saltare la trasferta di Udine, in programma il 6 gennaio, alla ripresa del campionato. Ma in realtà si è trattato di un errore di calcolo fatto dal club giallorosso e potrà essere a disposizione di . Alla base dell’equivoco, la doppia ammonizione, a cui è seguita l’espulsione contro il Sassuolo che ne ha di fatto eliminato una. In pratica il giocatore con il giallo di sabato in diffida ci è entrato.Un bel sospiro di sollievo per , che dovrà già fare a meno di , e non può ancora contare su uno completamente affidabile.

Il recupero totale dell’olandese è il vero obiettivo di questa sosta, una corsa contro il tempo per far ritrovare al ragazzo il più in fretta possibile brillantezza fisica e sicurezza psicologica. A gennaio sarà infatti quasi un anno dall’infortunio di Kevin e questa Roma non può permettersi di rallentare la sua corsa scudetto. Lavori straordinari anche per dal quale i tifosi, in assenza di Gervinho, si aspettano finalmente il salto di qualità. Il ragazzo sta bene dal punto di vista fisico, ma deve ancora entrare nei meccanismi del gioco romanista. Serve tempo, ci parla molto, cerca di fargli capire e su di lui e costruirà la nuova Roma del 2015. All’interno delle tante assenze importanti che hanno condizionato l’avvio di stagione romanista, arrivano buone notizie sul fronte . Il fisico del giocatore sta reagendo più che bene all’intervento alla testa e le previsioni mediche fanno sperare di poterlo rivedere in campo in primavera. Sempre che tutto proceda al meglio. Sul fronte mercato sono ore intense per Walter , ieri sera a cena con per discutere la questione Perotti. Una giornata di l’esterno offensivo l’ha già scontata, ne restano tre che rischiano di compromettere, almeno in parte, l’affare. La Roma vuole il giocatore subito, ma si aspetta un forte sconto dal presidente del , forte della comproprietà di Bertolacci da monetizzare