IL TEMPO (E. MENGHI) - Lo hanno insultato dopo l’addio, fischiato quando è tornato all’Olimpico e adesso fanno il tifo per lui. I romanisti dicono, e scrivono sui social, «forza Roma e forza Benatia», perché il marocchino volato al Bayern può farli esultare di nuovo, stasera, da avversario del City. «Vogliamo tornare a Monaco con i tre punti», ha scritto su Twitter Mehdi, in dubbio per un colpo preso in allenamento. La lunga assenza di Lahm è resa meno amara dal ritorno di Schweinsteiger.
I bavaresi hanno viaggiato in Economy verso l’Inghilterra, i giallorossi sperano che non risparmino anche sulle energie. Guardiola li rassicura: «Non siamo venuti qui per divertirci, onorariamo la Champions». Il City è stato un avversario ostico all’andata, Pellegrini è fiducioso, nonostante le assenze di Dzeko, Kolarov e Silva per infortunio e quelle per squalifica di Fernandinho e Yaya Tourè (salta anche la Roma e l’eventuale ottavo): «All’andata siamo stati sfortunati, lotteremo fino alla fine per qualificarci». Jovetic ci crede: «Se dovessimo vincere, le possibilità di qualificazione tornerebbero ad essere molte». La Roma lo sa.