GASPORT (D. STOPPINI) - L’accordo era già stato trovato la scorsa settimana, mancava solo l’appuntamento per la firma: Maicon ha rinnovato con la Roma fino al 2016, con opzione per un’ulteriore stagione, per un accordo complessivo da 2,5 milioni di euro all’anno. «Sono orgoglioso di poter indossare ancora a lungo questa maglia. È un grande onore, adesso tocca a me», ha detto il brasiliano che visse (almeno) tre volte: la prima nell’Inter, la seconda nella Roma dello scorso torneo, l’ultima da un mese a questa parte, dopo l’esclusione dalla Seleçao.
Allegro come spesso gli capita, dopo la firma Maicon è stato a colloquio con il d.s. Sabatini, ringraziandolo per l’impegno mantenuto in estate, nel pieno delle polemiche per il ritardo post Mondiale. E adesso, dopo Maicon, gli altri nomi in agenda per il rinnovo sono quelli di Florenzi, Destro e soprattutto Keita.
Il maliano ha fatto capire anche pubblicamente che l’argomento è d’attualità, oltre che di suo gradimento: «Perché non immaginare di chiudere la carriera alla Roma?», ha dichiarato. Sabatini gli ha già offerto il rinnovo, il discorso è avviato. A Trigoria è stimato, in patria neppure a dirlo: ieri è stato persino ricevuto dal ministro dello sport locale, Housseini Amion Guindo, che ha voluto sincerarsi delle sue condizioni. Anche Garcia è ansioso: oggi, di rientro nella capitale, il maliano sarà sottoposto a nuovi esami al polpaccio sinistro infortunato.