CORSERA (L. VALDISERRI) - Un acquisto da 158 gol in nazionale, ma per il Consiglio di amministrazione. La Roma «mette sotto contratto» Mia Hamm, 42 anni, la più forte calciatrice di tutti i tempi, due volte campionessa olimpica (Atlanta 1996 e Atene 2004) con la maglia della nazionale statunitense. È un’altra mossa del presidente James Pallotta per dare visibilità alla Roma negli States, dopo gli accordi con Nike e Disney. La Hamm è stata inserita dalla Fifa nella lista dei 125 calciatori viventi che hanno fatto la storia del pallone, unica donna insieme alla connazionale Michelle Akers. La Hamm, figlia di militari, conobbe il calcio da bambina proprio in Italia: il padre era in servizio in una base di Firenze.
Dal Cda escono l’amministratore Claudio Fenucci, che dovrebbe raggiungere Tacopina e Corvino nel Bologna della nuova proprietà canadese-americana, e l’ex presidente Tom DiBenedetto. Insieme alla Hamm entra anche Richard D’Amore, bostoniano specializzato nei venture capital e attivo nei settori telecomunicazioni, software e new media. Il Cda ha approvato il bilancio in rosso per 38 milioni di euro e il direttore generale Mauro Baldissoni ha parlato della ricerca di un nuovo main sponsor per la maglia giallorossa, affidata al dipartimento commerciale. Il d.g. è intervenuto anche sul futuro dello stadio: «Il progetto è seguito dalla proprietà, i tempi sono dettati dalla normativa in questione, l’approvazione di pubblico interesse è già avvenuta. Si entrerà ora nella fase successiva, quella della conferenza dei servizi, che prevede altri sei mesi di tempo. Poi confidiamo che si possa passare alle fasi realizzative. Le inchieste giudiziarie sul terreno di Tor di Valle non riguardano noi».
