GASPORT (D. STOPPINI) - A Trigoria raccontano di un gesto di esultanza collettiva, quando i giocatori hanno appreso da Rudi Garcia che al rientro da Manchester avrebbero avuto un giorno completo di riposo. Perché il tecnico francese è così: dà e pretende. E così ieri mattina, alla ripresa degli allenamenti, quella stessa esultanza si è trasformata in un allenamento che a Garcia è particolarmente piaciuto per intensità e concentrazione. Anche davanti ai video che il tecnico ha mostrato ai giocatori sulla Juventus e sull’ultima sfida di Champions con l’Atletico Madrid.
Dubbio portiere Video che in ogni caso non stravolgeranno le idee di gioco di Garcia. Il francese pare intenzionato a confermare la formazione di Manchester. Nove maglie su undici sembrano assegnate. Gli unici dubbi sono quelli relativi al portiere e all’esterno offensivo che completerà il tridente con Gervinho e Totti. Il primo è di natura fisica: De Sanctis ha visto attenuarsi il dolore per la lesione di primo grado al gluteo destro. Resta il fastidio, costante anche nel lavoro in palestra di ieri. Stamattina il portiere valuterà con Garcia l’evoluzione della situazione, ma si va verso un nuovo forfait e la conferma tra i pali di Skorupski, che in Serie A ha esordito la scorsa stagione proprio contro la Juventus. L’altro dubbio è di natura tattica: sganciare dall’inizio Iturbe o preferire Florenzi? L’argentino è pienamente recuperato, ma certo non può avere il ritmo partita del compagno: ecco perché il rischio di doversi «bruciare» una sostituzione potrebbe indurre Garcia a scegliere la carta Florenzi dal primo minuto.
Attesa Castan Chi invece è ancora costretto a pazientare è Castan, che non ha ancora risolto in via definitiva i problemi che nei giorni scorsi gli hanno causato forti giramenti di testa. Il difensore, che aveva da poco ricominciato con una leggera attività fisica, è stato tra l’altro colpito anche da un virus gastrointestinale. Garcia lo aspetta: nelle due settimane di sosta il brasiliano potrebbe ricominciare gradualmente a rivedere il campo. L’obiettivo è quello di rimetterlo tra i convocati entro fine mese, magari per la sfida di Champions del 21 ottobre contro il Bayern. De Rossi e Astori, invece, saranno a disposizione per la sfida con il Chievo del 18 ottobre. A meno che il c.t. Conte non li chieda già per le sfide con Azerbaigian e Malta: se così fosse, discussioni in arrivo.