IL TEMPO (E. MENGHI) - Manca l’ok definitivo atteso nella visita di controllo che farà al Campus Bio-Medico: «Fosse per me tornerei contro il Napoli, ma mi fido dei dottori: quando mi diranno di spingere, nessuno mi fermerà più».
Mai come adesso ci sarebbe bisogno di lui, visto che Astori è alle prese con un risentimento muscolare (oggi gli esami, probabile stop di tre settimane rientro dopo la sosta) e Manolas ha preso un colpo al ginocchio. Il greco può sperare nel recupero lampo. Maicon non ha superato del tutto il fastidio al ginocchio: salta Napoli, ci prova per Monaco. L’ex De Sanctis si riprenderà i pali al San Paolo, Totti guiderà l’attacco con Gervinho e, nonostante la smania di Destro, saranno Iturbe e Florenzi a contendersi la terza maglia. Per fare posto a Keita, potrebbe uscire Pjanic, a meno che De Rossi sia costretto ad abbassarsi in difesa con Yanga-Mbiwa. Holebas è favorito su Cole. Castan resta a guardare, sperando di non arrabbiarsi come per Juve-Roma: «Volevo spaccare la tv, poi ho visto che avevano paura di noi. Siamo più forti della Juve e possiamo vincere lo scudetto. In Champions puntiamo a passare il girone, col Bayern è stato un incidente, al ritorno sarà diverso».