ILTEMPO (F.SCHITO) -È partita come meglio non poteva la Roma Primavera al suo esordio assoluto nella Uefa Youth League, allo stadio "Manlio Scopigno" di Rieti contro il Cska Mosca. De Rossi si affida a Verde, Sanabria (escluso dalla lista Champions di Garcia) e Di Mariano in attacco, con il paraguaiano unico esponente dei giallorossi ad aver già giocato questa competizione con il Barcellona la scorsa stagione. Dopo sette minuti arriva la doccia gelata per i baby giallorossi: un'incomprensione tra Calabresi e Capradossi apre la strada a Zhamaletdinov, lanciato dal rinvio del portiere, che sigla il vantaggio per i russi con un gran destro su cui nulla può Marchegiani. Un gol che potrebbe tagliare le gambe alla squadra capitolina ma non è questo il caso.

La Roma riprende a costruire gioco con i russi rintanati nella loro metà campo, pronti a ripartire in contropiede. A rimettere la squadra di De Rossi in carreggiata ci pensano proprio i due centrali romanisti: il gol arriva su uno schema da calcio d'angolo battuto sul secondo palo in cui Capradossi fa sponda e Calabresi la mette alle spalle dell'incolpevole Pomazun. Il 2-1 per i giallorossi arriva su calcio di punizione dal limite dell'area: a trasformarlo ci pensa Verdi con la complicità della barriera che si allarga quanto basta per far passare il pallone e soprattutto del numero 1 del Cska che si tuffa dalla parte sbagliata. I giallorossi volano sulle ali dell'entusiasmo e, nella ripresa, chiudono i conti con il definitivo 3-1 sempre su calcio da fermo: questa volta a battere si presenta Adamo e non sbaglia. "Ci aspettavamo una partita difficilissima e dopo il gol a freddo è stata ancora più in salita poi c'è stata la reazione della squadra che non ha perso la testa. I ragazzi - spiega Alberto De Rossi - hanno risposto da squadra e questa vittoria acquista ancora maggior valore per come era iniziata". Tre punti che permettono ai giallorossi di prendere la testa del girone E assieme al Manchester City - vittorioso 4-1 sul campo del Bayern Monaco -, che sarà il prossimo avversario il 30 settembre.