GASPORT (D. STOPPINI) - Trecentocinquantotto minuti erano abbastanza per decidere che sì, l’ora era arrivata. Belli i gol su azione della Roma di Rudi Garcia - 11 su 11 fino a quel momento -, ma poi a volte per vincere le partite serve altro. Serve una magia, quando a casa pure nonna Aurora per un giorno si era arresa perché Florenzi aveva mancato il vantaggio e la quarta vittoria consecutiva sembrava ormai sfumata. Mago Miralem ne ha tirata fuori un’altra delle sue, una di quelle che spinse pure Maradona a fargli i complimenti: destro da sballo, il pallone gira, Mirante osserva e la Roma passa, primo gol su calcio piazzato in stagione. Mago Miralem fa il giro del campo, lui che in estate aveva lasciato di stucco pure lo United con un gol da centrocampo. Lui che è alla sesta punizione vincente al quarto campionato di A: in questo periodo solo Pirlo e Lodi hanno fatto meglio di lui. «I calci da fermo sono situazioni utilissime, ci lavoriamo tanto sopra - ha detto Pjanic -. Meno male che è finita dentro, meritavamo la vittoria perché ci abbiamo creduto anche dopo il pari». Il duello in vetta continua: «Questo è un campionato più difficile rispetto allo scorso - aggiunge -, almeno per noi che abbiamo anche la Champions. Ma la Roma sta rispondendo bene. La Juve è forte, ma noi puntiamo in alto: ci meritiamo una gioia grande».
E GARCIA RIDE - Mago Miralem s’è preso la scena. Dopo la partita il complimento migliore l’ha ricevuto da Garcia: «Come si fa quando esce Totti? Si dà a Pjanic il pallone e lui trova una punizione da genio - dice l’allenatore -. Ma lo sappiamo che Mire è capace di colpi così». E lo sanno pure gli avversari: «Vincere qui a Parma non è semplice, Donadoni è un tecnico che stimo tanto. Nella ripresa abbiamo perso troppi palloni, ma siamo stati bravi nell’andare a cercare questa vittoria. Sono felicissimo per Ljajic». E incredibile sembra anche il duello con la Juve: «Ma è troppo presto per parlare di testa a testa, prima della Juve dobbiamo ancora incontrare il Verona ». Il tutto mentre negli studi tv improvvisano un’intervista doppia con Allegri: «Mi dovevate avvertire - scherza Garcia -. Abbiamo una rosa forte, lo stiamo dimostrando». E se ne sono accorti anche i tifosi giallorossi a Parma: cori di gioia, indirizzati alla Juve e pure al Napoli con il solito «oh Vesuvio lavali col fuoco». Questo a Garcia sarà piaciuto meno.