GASPORT (A. PUGLIESE / M. CECCHINI) - La breve cronaca di un lungo addio racconta che Mehdi Benatia ormai si allena in modo assai blando. Colpa di un problema al polpaccio, recita la vulgata ufficiale, anche se in realtà il leader della difesa romanista sembra avere la testa lontana da Trigoria, soprattutto dopo il no all’aumento propostogli dalla dirigenza. E allora — stante la necessità del club di fare cassa con un cessione che comunque, sulla carta, sarà adeguatamente rimpiazzata — cosa impedisce che cominci il giro di valzer in difesa?
Crisi estiva Risposta facile: le offerte al ribasso (rispetto alle aspettative) che giungono dal più assiduo pretendente, ovvero il Bayern Monaco (ha telefonato Rummenigge), che non supera i 22 milioni. Infatti, il blitz londinese del d.s. Sabatini e dell’a.d. Baldissoni — terminato ieri — ha coltivato la speranza di aprire un’asta che finora non decolla, nonostante United, Arsenal, Tottenham e Chelsea siano alla finestra. E non decollano neppure le prestazioni della difesa, l’anno scorso vero punto di forza della squadra di Garcia (che ieri ha avuto un colloquio con Sabatini), a lungo la migliore dei top campionati europei. In questo precampionato, invece, le cose sono andate diversamente, basti pensare che nelle 8 amichevoli giocate la Roma ha subito già 10 gol (3 dallo United, 3 dal Fenerbahçe, 2 dall’Inter, 1 dall’Indonesia Under 23 e 1 dal Wiener Sk). Comprensibile che l’umore di Garcia — raccontano a Trigoria — non sia dei migliori, anche perché sperava di avere la squadra a metà agosto.
Basa, Manolas & Co. Per fargli tornare il sorriso sembra che Basa (Lilla) sia ormai a un passo visto che l’accordo col giocatore c’è. Ma dietro arriverà altro calciatore e quello che piace molto è Manolas (Olympiacos), anche se l’Arsenal sembra più avanti. Più facile raggiungere Chiriches (Tottenham) o Vlaar (Aston Villa), mentre non è agevole avere Nastasic (City), che ha il prezzo fissato: 3 milioni per il prestito e 12 per il riscatto. L’impressione, però, è che il serbo — seguito anche dal Napoli e, in passato, dalla Juve — voglia altre piazze.
Caso Destro Occhio però a ulteriori colpi di scena. È noto come la Roma sia pronta a cedere Destro. Se il Chelsea si facesse avanti, chiederebbero in cambio Torres in prestito e un aiuto sull’ingaggio (guadagna 8 milioni). Ma il giallorosso non vorrebbe muoversi a nessun costo, così come lo spagnolo, in caso di addio, preferisca campionati più prestigiosi. D’altronde questo è il calcio (italiano) ai tempi della crisi.