CORSERA - Il campionato 2014-2015 è già giocato, almeno dai bookmaker. Vince la Juventus, per la quarta volta consecutiva, seguita da Roma, Napoli, Inter, Fiorentina e Milan. Undici società rischiano, a pari chance, i tre ultimi posti che costano la serie B. Le chiamano «antepost» e sono le quote relative alle probabilità di ogni squadra di vincere il campionato. I bianconeri di Allegri, nonostante l’avvio non proprio brillante — ma tra tre giorni si fa sul serio — godono dei favori del pronostico, con una quota di 2,30 (punti 10 euro e, se la Juve vince lo scudetto, ne ritiri 23, con un guadagno di 13 euro), che corrisponde a oltre il 43% delle possibilità di finire al primo posto. La Roma di Garcia sbaraglia al momento la concorrenza delle inseguitrici con 3,30, cioé circa il 30% di probabilità titolo, non lontanissima quindi dalla Juve.
Poi c’è il Napoli di Benitez, con la quota vincente di 6,50, pari al 15% di possibilità scudetto, non male. Puntare sull’Inter rende di più, ma la squadra di Mazzarri dovrà dimostrare che il nuovo corso di Thohir è già maturo per dare i primi frutti: lo scudetto ai nerazzurri, a secco dal 2010, vale la quota 12 (poco più dell’8% delle possibilità complessive): punti 10 euro e ne intaschi 120, guadagno netto di 110 euro. Segue la Fiorentina di Montella, condizionata nel bene e nel male dalle prestazioni dell’attacco e in particolare di Rossi e Mario Gomez: se loro girano la quota 20 espressa dai bookmaker può essere interessante, se «zoppicano » diventa un pessimo investimento. Solo sesto il Milan di Inzaghi nella graduatoria delle possibilità: quota 25, ovvero solo 4 possibilità su 100 di riprendersi il titolo dopo 4 anni: per il popolo rossonero può essere un «azzardo» calcolato e romantico. Seguono Lazio (pagata 150 volte la puntata), Parma 200 e Torino 250. Tutte le altre sono «uniformate » a quota 300, punti 10 euro e ne ritiri 3.000. Ma, più probabilmente, ne perdi 10.
