Condizione fisica e mal di gol, due motivi per una sconfitta

03/08/2014 alle 10:22.
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IL MESSAGGERO (U. TRANI) - La sconfitta contro l’Inter è utile alla Roma quanto il successo contro il Real Madrid. A questo serve il calcio d’estate. A inquadrare gli alti e bassi del precampionato. dovrà ripartire proprio dalla vittoria sui campioni d’Europa di e dalla caduta di ieri contro i nerazzurri di Mazzarri. Accostando le due prestazioni, il tecnico giallorosso potrà capire dove e come intervenire. Bene a Dallas, tatticamente e caratterialmente, con equilibrio e personalità. Male a Filadelfia, fisicamente e mentalmente, con lentezza e sufficienza. Gustoso, insomma, l’assaggio di e indigesto l’antipasto di campionato.

L’Inter non si nasconde più: migliorata nell’organico e anche nel gioco rispetto alla stagione scorsa, sembra già pronta. La Roma, invece, sta cercando la condizione migliore. Corrono più i nerazzurri a Filadelfia. Tant’è vero che si prendono l’iniziativa, fanno pressing e attaccano con più continuità. I giallorossi subiscono, fiacchi e statici in particolare nel primo tempo. Il ritmo conta e la preparazione fa la differenza. Mazzarri ha risposte migliori, anche perché ha giocato d’anticipo, iniziandola prima di di una settimana. La rete di Vidic, su palla inattiva, è invece l’errore del singolo. Che poi a sbagliare sia , sempre tra i più bravi negli States, fa un certo effetto. Non è, però, distrazione o presunzione. Il centrale non avrebbe dovuto giocare per la contusione al torace che gli ha impedito di allenarsi negli ultimi giorni. Dentro in corsa per l’infortunio di , ha poi chiesto il cambio dopo la seconda rete nerazzurra. A certi livelli sono i dettagli a cambiare la storia di un match. E i gol. Anche quelli falliti. se ne pappò già uno contro lo United a Denver per l’altra sconfitta dei giallorossi negli Usa. Non solo una coincidenza.