Eto’o-Roma, c’è la trattativa

08/07/2014 alle 10:55.
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LEGGO (F. BALZANI) - Ora non basterà una smentita per distruggere un sogno. La Roma e Samuel Eto’o, infatti, non sono mai stati così vicini e ieri a Trigoria quella che a maggio sembrava solo una chiacchierata è diventata una trattativa vera e propria con tanto di offerte e rilanci. Vigorelli, mediatore anche della trattativa Cole e agente di , è rimasto due ore nella stanza di esponendo il pensiero del camerunense svincolato. «Samuel vuole tornare in Italia e vuole giocare la , per questo ha messo la Roma in cima alle sue preferenze», è stato l’incipit. Poi la richiesta economica: 4,5 milioni a stagione per due anni. Troppi per la Roma che offre 3 milioni più bonus a salire a 3,5 per una sola stagione e magari opzione sul secondo anno. La distanza quindi c’è (soprattutto sulla durata) e ora la palla passa ad Eto’o, 33 anni e grande amico di Cole, che dovrà rinunciare a qualcosa per tornare in serie A. L’operazione, che permetterebbe a di avere un altro ex campione d’Europa e che ricorda in parte l’affare Batistuta, non esclude l’arrivo di un altro grande attaccante soprattutto qualora dovesse partire .

Il marocchino è disposto a rinunciare ai bonus offerti dal e alla percentuale di 3 milioni sulla cessione pur di lasciare la Roma, ma non intende fare passi indietro sulla richiesta iniziale: 40 milioni. Con quei soldi il ds proverebbe un ultimo assalto a Cuadrado nonostante le resistenze di Pradè: «Noi vorremo tenerlo, per ora non ci sono offerte ufficiali». Per arrivare al colombiano c’è però da superare la concorrenza del mentre la strada che porta a uno tra Lens, Douglas Costa e Yarmolenko sembra più in discesa senza dimenticare , per il quale il Verona non ha ancora trovato l’accordo con la . Il primo nome della lista del dopo , invece, si chiama Godin: la Roma è pronta a offrire 10 milioni più all’Atletico. Dodò, infine, è passato all’Inter: 2 milioni per il prestito biennale con opzione di riscatto a favore dei nerazzurri di 7 milioni. Oggi le visite mediche.