IL TEMPO (A. SERAFINI) - Sarà una giornata ricca di strette di mano a Trigoria, dove è atteso l’arrivo di Seydou Keita, il primo acquisto estivo del mercato romanista. Il centrocampista sbarcherà nel primo pomeriggio a Fiumicino, poi si dirigerà all'interno del centro sportivo per firmare il contratto annuale (con opzione sul secondo) a circa un milione di euro più eventuali bonus. «Non ho ancora firmato, ma è vero che ho dei contatti molto avanzati con alcuni club», ha svelato ieri il giocatore su Twitter. Le ultime formalità infatti verranno risolte in serata, considerando che le visite mediche sono già state effettuate (con successo) la scorsa settimana al Gemelli e non ci sarà bisogno di ulteriori controlli. Walter Sabatini darà il benvenuto a Keita dopo aver ricevuto il gradito ritorno di Rudi Voller (ora responsabile dell'area tecnica del Bayer Leverkusen), che incontrerà il ds a pranzo per sistemare il passaggio in prestito di Jedvaj al club tedesco. Capitolo attacco: la Roma continua a monitorare Iturbe e Cerci, nonostante Verona e Torino avanzino richieste economiche giudicate troppo elevate. Tra i due litiganti, quindi, non è esclusa affatto una terza alternativa da inserire in lista. L'ultimo nome è quello di Muriel, che proprio ieri ha ammesso di aver ricevuto la chiamata dei giallorossi: «Al momento Roma e Fiorentina sono le squadre più vicine».
Il colombiano dell'Udinese però è al momento soltanto una delle tante opzioni tra cui fanno parte anche Aubameyang e l'olandese Lens. Se Muriel dovesse finire a Firenze, magari proprio dopo il rifiuto romanista, Sabatini potrebbe tentare ancora di centrare il sogno Cuadrado, nonostante la priorità del giocatore sia quella di ascoltare le proposte di Arsenal e Barcellona. Sull'asse blaugrana la Roma continua a tenere d'occhio il terzino brasiliano Adriano, mentre per il centrale di difesa si aspetta la definizione della vicenda Benatia. L'offerta da 18 milioni del Manchester City è già stata rispedita al mittente. Mangala è ritenuto da Garcia il miglior sostituto qualora dovesse partire Benatia. Sabatini non molla il turco Uçan e partirà domani alla volta di Milano per sistemare alcune comproprietà: Bertolacci e Nico Lopez su tutti.