LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Che Cuadrado sia un obiettivo della Roma non è certo una novità, guai però a spingersi oltre con le previsioni. Il pomeriggio di ieri è stato infatti caratterizzato da alcune indiscrezioni che avrebbero voluto i giallorossi vicinissimi all’acquisto dell’attaccante colombiano della Fiorentina, grazie a uno sforzo economico importante da parte del club americano. Voci come ce ne sono tante, certo. Ma che hanno, però, scatenato una reazione molto forte da parte dei viola, talmente energica da far paradossalmente sorgere qualche sospetto. «La Fiorentina smentisce categoricamente le voci relative a un accordo avvenuto con la Roma per la cessione di Cuadrado — recita il comunicato — La società, a tutela del suo patrimonio e dell’immagine stessa, diffida chiunque dal diffondere notizie false e tendenziose, riservandosi il diritto di agire presso gli organi competenti». Sembra davvero un po’ troppo, come reazione, anche perché è davvero complicato arginare le continue indiscrezioni (più o meno vere) che caratterizzano il periodo di mercato.
La verità è che Cuadrado, riscattato interamente dalla Fiorentina, spinge per essere ceduto, mentre il club viola non vorrebbe privarsene. In tutto questo rincorrersi di voci, Sabatini ha regolato ieri a Milano le varie comproprietà. Rimane all’Udinese Nico Lopez, mentre rientra a Roma (per essere girato successivamente) Valerio Verre. Tornano a Trigoria anche Sini e Pettinari. Rinnovate le comproprietà di Stoian (Chievo), Antei (Sassuolo), Barba (Empoli),Caprari e Politano (Pescara). La Roma sta intanto cercando di dare il brasiliano Dodò in prestito, infilandolo o meno in qualche trattativa, per dargli la possibilità di crescere.