CORSERA (F. BONSIGNORE) - Comproprietà addio. Il Consiglio federale della Figc ha detto basta all’acquisto dei calciatori a metà tra due club fin dalla prossima sessione di mercato, che si aprirà il prossimo 1° luglio. «Resta la possibilità di rinnovare per un anno quelle ancora in essere — ha spiegato il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete — ma si tratta di una norma transitoria, l’istituto viene meno fino a esaurimento». Si tratta di una svolta epocale: le comproprietà infatti erano previste soltanto in Italia. Le società saranno così costrette a rimodulare le strategie ed è verosimile che ci sarà un’accelerata per risolvere gli accordi in vigore: i principali riguardano Immobile (a metà tra Torino e Juve), Cuadrado (Fiorentina-Udinese) e Candreva (Lazio-Udinese). La Juventus, intanto, punta tutto su Sanchez. E, forte un principio di intesa con l’attaccante cileno, non si preoccupa più di tanto della presa di posizione del presidente del Barcellona. «Alexis non è sul mercato — ha spiegato Josep Maria Bartomeu —, non sappiamo nulla della Juve, nessuno ci ha fatto un’offerta ufficiale». I catalani, del resto, puntano a Vidal e Llorente e bisognerà verificare l’eventuale inserimento di uno dei due nell’affare. Su Vidal c’è anche il Real Madrid: sul piatto, Morata più robusto assegno. Fronte Roma. «Benatia non ha detto che vuole andare via — chiarisce il suo agente, Moussa Sissoko —, è normale che sia lusingato dagli interessi dei grandi club europei». Un’apertura parziale verso i giallorossi da parte del procuratore che ricorda una promessa, fatta dalla società, di rinegoziare il contratto in caso di annata positiva.