IL ROMANISTA (P. A. COLETTI) - «Un anno di grandi emozioni. Grazie ragazzi». Questo lo striscione che ha accolto Rudi Garcia e i giocatori all’arrivo ieri mattina a Trigoria. I tifosi hanno voluto far sentire la loro vicinanza e riconoscenza alla squadra dei record. Un anno di forti emozioni da terminare alla grande. Domenica alle 17,45, orario anticipato ieri dal Prefetto di Roma Pecoraro per motivi di ordine pubblico, all’Olimpico arriverà la Juventus campione d’Italia per l’ultima gara casalinga della stagione.
L’occasione è ghiotta per salutare al meglio il proprio pubblico. Sugli spalti saranno in 60mila, il record stagionale. Un pienone per ringraziare Garcia e tutti i giocatori che hanno reso magica una stagione chiusa purtroppo senza trofei. La Roma vuole vincere a tutti i costi. Questo il diktat che Garcia ha lanciato ai suoi a partire dal post-partita di Catania. Vincere per salutare i tifosi, per riscattare la batosta di domenica scorsa e per dimostrare di saper e poter battere i bianconeri. Tutti concetti espressi a più riprese dall’allenatore francese in settimana a cui non è andata per niente giù la sconfitta di Catania tanto da annullare il lunedì di riposo e richiamare all’attenzione e alla concentrazione tutti i giocatori.
Per battere la Juve Rudi Garcia avrà nuovamente a disposizione due pedine fondamentali come Nainggolan e Destro. Il belga rientrerà dopo la squalifica scontata domenica scorsa in Sicilia e si posizionerà nel terzetto di centrocampo al fianco di De Rossi e Pjanic. Per il bosniaco potrebbe essere l’ultima partita della stagione in maglia giallorossa: il centrocampista è stato convocato dal ct della Bosnia Susic per il raduno di preparazione alla spedizione brasiliana, in programma il 15 maggio. Pjanic vorrebbe, visto che il campionato è ormai chiuso, partire con la sua nazionale prima dell’ultima giornata che vedrà la Roma in trasferta contro il Genoa.
Domenica ci sarà il grande ritorno di Mattia Destro. L’attaccante non vede l’ora di tornare a giocare dopo le quattro partite saltate per lo schiaffo ad Astori. In ballo c’è una spaventosa media gol da salvaguardare (uno ogni 85 minuti) e un Mondiale da conquistarsi in queste ultime due uscite stagionali in giallorosso. Destro è pronto a partire da titolale nel tridente con Totti e Gervinho, lo stesso a cui Garcia si è affidato dopo l’ultima sconfitta della stagione. Nelle tre partite successvie al ko di Napoli del 9 marzo l’allenatore francese ha sempre schierato il tris Destro-Gervinho- Totti: contro Udinese, Chievo e Torino sono arrivati 7 gol e 9 punti.
Per risollevarsi Garcia si affiderà nuovamente a loro ma potrà contare anche sul pieno recupero di Benatia. Il difensore marocchino a un mese dall’infortunio alla coscia sinistra è tornato a mettere minuti nelle gambe a Catania e domenica sera è pronto a riprendersi il posto al centro della difesa. Al suo fianco Castan con Maicon a destra e uno tra Torosidis e Dodò a sinistra. Il giovane brasiliano è non è al meglio e ieri ha dovuto concludere in anticipo l’allenamento per il riacutizzarsi di un dolore al piede sinistro. Anche Rafael Toloi ieri non ha preso parte alla partitella con i compagni perché è tornato a farsi sentire il dolore alla tibia per il colpo subìto da Robinho. Entrambi dovrebbero recuperare in tempo ed essere convocabili per domenica.