IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Si chiama Rafael Alexandre Fernandes Ferreira, più conosciuto come Rafa Silva. E’ uno dei giovani che la Roma sta monitorando per il prossimo anno. Gioca nello Sporting Braga in Portogallo, classe ’93, centrocampista offensivo. In questa stagione ha collezionato 34 presenze e segnato 10 gol (comprese le coppe e gli impegni con l’under 21). Dopo aver fatto l’intera trafila nelle nazionali giovanili lusitane, ha debuttato in nazionale maggiore lo scorso 5 marzo contro il Camerun: il c.t. Paulo Bento lo sta studiando in ottica mondiali. Il Portogallo, infatti, sta cercando un’alternativa a Nani e sia Varela che Quaresma non hanno convinto del tutto. Rafa Silva ci spera, essendo un calciatore in forte ascesa che sa ricoprire più ruoli: può giocare infatti alla Pjanic in mediana o alzarsi di qualche metro e agire sia dietro gli attaccanti nel ruolo di trequartista che a sinistra nel tridente offensivo. Il feeling con il gol non è casuale: anche lo scorso anno, in serie B con il Feirense, ha segnato 11 reti.
Le sue prestazioni hanno catturato l’interesse di mezza Europa (Siviglia, Southampton, Rennes e Lens). Il club che ha però mosso i passi più concreti, già a gennaio, è stato il Monaco, frenato dalla richiesta del Braga che per liberarlo ha chiesto che venisse pagata la clausola rescissoria di 20 milioni. Discorso rimandato a fine stagione. E questa volta, tra le pretendenti, ci sarà anche la Roma.