LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Essere o non essere oggetto della prova tv? Se lo chiedono Mattia Destro e la Roma, che nel day after della vittoria di Cagliari rischia di perdere per un mese due pilastri della squadra. Il centravanti, ma anche — per infortunio — Mehdi Benatia. Ieri la procura federale ha segnalato al giudice sportivo Tosel la manata dell’attaccante romanista a Astori, di fatto chiedendo l’applicazione della prova televisiva. Ora la palla passa all’arbitro Massa: il direttore di gara del match dovrà dire al giudice se ha visto o meno l’episodio.
A fine gara, nel consueto saluto con i dirigenti, Massa ha spiegato ai dirigenti romanisti di aver valutato lo scontro tra Destro e Astori come un’azione di gioco. Confermasse a Tosel questa versione data a caldo, senza lasciarsi influenzare dalle carrellate televisive sull’episodio, la prova tv sarebbe inapplicabile. Altrimenti, Destro rischierebbe fino a 3 giornate di stop da sommare a quella maturata per l’ammonizione sotto diffida, e Garcia potrebbe riavere il suo centravanti soltanto nel big match contro la Juventus. La Roma in ogni caso è sul piede di guerra: se oggi il dispositivo del giudice sportivo dicesse squalifica, ricorrerebbe in appello. Potendo contare sul precedente simile e recentissimo del difensore del Chievo Frey, squalificato dal giudice prima che la Corte di Giustizia accogliesse il suo ricorso dichiarando inammissibile la prova tv dopo aver ascoltato l’arbitro: inevitabile a Trigoria si respiri ottimismo.
Molto meno ottimisti i medici che oggi sottoporranno a accertamenti Benatia: nell’intervento costato il fallo da rigore su Pinilla, il centrale marocchino si è procurato una lesione muscolare al retto femorale. Rischia dalle 2 settimane ai 2 mesi di stop, anche se il timore concreto è che debba fermarsi per un mese. Oggi il verdetto degli esami: certo senza quell’intervento la Roma avrebbe subito un gol in meno. E potrebbe contare su un Benatia in più. E per il mercato, è vicino l’acquisto del giovane centrocampista australiano Daniel De Silva, 17 anni.