IL MESSAGGERO (U. TRANI) - «Tornerò più forte di prima». La promessa è in rete da ieri pomeriggio. Strootman, dalla sua villa di Casalpalocco, utilizza Twitter per ringraziare chi lo sta coccolando da domenica sera e per tranquillizzare il popolo romanista. La smorfia di dolore con cui ha lasciato il terreno di gioco del San Paolo è già scomparsa. A sostituirla quella ricca di ferocia, a denti stretti, immagine del guerriero che ha fatto subito innamorare la tifoseria giallorossa. Kevin, in queste ore, ha soprattutto raccolto informazioni e suggerimenti da medici e compagni sugli specialisti dell’intervento che gli interessa, la ricostruzione del legamento crociato anteriore, arrivando alla conclusione più lineare. Domani prenderà l’aereo per Amsterdam, per un consulto con il professor Niek van Dijk che però non opera al ginocchio. Si fida del chirurgo olandese: sentirà il suo parere e quello di Goedhart, il medico della nazionale di van Gaal. L’intervento slitta, quindi, all’inizio della prossima settimana, lunedì o al massimo martedì. Se non sarà in Olanda, possibile viaggio in Belgio, ad Anversa, dal professor Marc Martens. La rieducazione la farà con i fisioterapisti della nazionale per poi tornare a Trigoria, a inizio luglio, dove completerà il lavoro che lo riporterà gradualmente in campo. Ora sta solo aspettando di vedere il suo ginocchio sgonfiarsi per iniziare quello che sarà comunque un percorso lungo.
VALUTAZIONI DEL CLUB - Da lunedì la società giallorossa ha preso di petto la situazione. Guardando, più che al presente, alla prossima stagione che vedrà la Roma impegnata su tre fronti, dando per scontato il ritorno in Europa e per quasi sicura la partecipazione alla prossima Champions. Sabatini e Garcia studieranno come riempire il grande vuoto lasciato a centrocampo da Strootman. È stata subito esclusa un’operazione immediata, andando a cercare uno svincolato. Due i motivi che hanno allontanato questa ipotesi: 1) non esistono nomi interessanti da mettere sotto contratto; 2) sarebbero giocatori non pronti, perché non giocano da tempo. Tra l’altro la convinzione del ds giallorosso è di riavere l’olandese in tempo per l’inizio della stagione: quindi meno di 6 mesi di inattività. L’obiettivo è rivedere in campo Kevin entro fine agosto. Non è, dunque, scontato che sia preso un sostituto, anche se l’intenzione di Sabatini, anche su input di Garcia, è quella di arricchire il reparto almeno con un giocatore in più . L’atteso ritorno in Champions presuppone il miglioramento dell’organico.
DOPPIA OPZIONE - Potrebbero anche essere due i centrocampisti da inserire nella rosa della prossima stagione. Non due nomi a caso, ma due giocatori che sono già da tempo sull’agenda di Sabatini. Innanzitutto Marco Parolo del Parma: è quello che, nelle caratteristiche, somiglia di più a Strootman, anche se di spessore diverso. Il ds giallorosso provò a prenderlo già a gennaio, offrendo al club emiliano 4 milioni e il prestito di Sanabria che è poi finito al Sassuolo. Il cartellino del giocatore, 29 anni, vale circa 8 milioni. Come ricambio niente da dire: dovrebbe esserlo anche dei titolari della Nazionale di Prandelli al mondiale in Brasile. L’altro possibile colpo è nell’aria da mesi e non si è concretizzato solo perché extracomunitario: Salih Uçan, 20 anni, talento turco del Fenerbahce. Sabatini ha da tempo definito l’operazione con Omer Uzun, il manager del giocatore che si è anche presentato ultimamente a Trigoria. Uçan ricopre due ruoli: regista e trequartista. Costo totale dell’affare: 3 milioni circa. Da non scartare nemmeno la pista che (ri)porta a Pedro Obiang, 22 anni, centrocampista della Sampdoria, seguito anche nella stagione scorsa dal ds romanista.
POKER DI SUCCESSI - Garcia da oggi, alla ripresa degli allenamenti, proverà il centrocampo senza Strootman. E De Rossi che salterà le gare contro l’Udinese e il Chievo. Il francese si può consolare con un dato. Senza l’olandese, tra i principali artefici della straordinaria annata giallorossa, l’en plein: 4 successi su 4 dei 20 stagionali della Roma. Kevin era assente per infortunio al Picchi, a fine agosto contro il Livorno, nella prima giornata del torneo (0-2). Sempre in campionato saltò l’ultima gara del 2013, all’Olimpico contro il Catania (4-0) e la prima casalinga del nuovo anno, contro la Sampdoria, per gli ottavi di Coppa Italia (1 a 0). Partì, invece, dalla panchina al Dall’Ara contro il Bologna (0- 1), ultimo successo esterno dei giallorossi.
GRAZIE IN TRE LINGUE - «Voglio ringraziare i miei (ex) compagni di squadra, colleghi, tifosi e tutti quanti per il loro sostegno. Da adesso mi concentrerò sul mio recupero per tornare più forte di prima. Forza Roma, sempre!» il messaggio di Strootman su Twitter, scritto in italiano, inglese e olandese per raggiungere tutte le persone che in questi giorni gli hanno testimoniato affetto, stima e amicizia.