CORSERA (G. PIACENTINI) - Rudi Garcia si presenta dopo una delle esultanze più liberatorie della stagione: «E stata così solo perché abbiamo fatto gol nei minuti di recupero. Abbiamo dato un segnale importante agli avversari ed è per questo che sono contento. La voglia di vincere pur rischiando? Il Torino non è un avversario diretto, quindi pareggiare o perdere non cambiava nulla. Non ci siamo mai fermati».
Il gol di Florenzi è anche un messaggio per Cesare Prandelli. «Il Mondiale è il mio sogno — dice l’attaccante — perché è una di quelle manifestazioni che segnano la storia di un calciatore. Io ce la metto tutta, e spero di aver fatto vedere qualcosa al mister». Bello anche l’endorsement per Destro. «Sono felice che abbia segnato Mattia. Sento parlare dell’arrivo di una punta, ma secondo me ce l’abbiamo in casa». Quello di ieri sera è stato il suo sesto gol, l’ennesimo decisivo. «Quando ho visto la palla entrare ho provato tanta emozione — continua Florenzi — perché erano due anni che sognavo di fare un gol sotto la Curva Sud. Alcune volte i tifosi mi rimproverano perché sbaglio troppo, spero di averli ripagati. Il secondo posto? Non è ancora nostro».
Giampiero Ventura è soddisfatto per la prestazione. «La Roma — dice il tecnico granata — ha subito più palle gol contro di noi che in tutto il campionato. C’è il rammarico per aver perso ma sono contento perché continuiamo a crescere».