IL TEMPO (E. MENGHI) - Dopo il brunch-match, arriva il Parma a merenda. Mercoledì alle 18.30 ci sarà il fischio d’inizio all’Olimpico, ma non si partirà dal cerchio di centrocampo, bensì da una rimessa laterale sotto la Tevere, e il cronometro scatterà dal minuto 8 e 20. Lì dove si era fermato esattamente due mesi prima, il 2 febbraio scorso, per colpa di un campo impraticabile. Poco più di 80 minuti per cambiare lo 0-0 conservato sotto il diluvio.
Dopo il rientro in treno da Reggio Emilia, la Roma comincerà a prepararsi per lo «strano» inizio oggi pomeriggio a Trigoria: la ripresa è fissata per le 15. Garcia ha risparmiato a Totti tre quarti di gara ieri proprio per lanciarlo titolare con il Parma: col Sassuolo è stata staffetta con Destro, mercoledì dovrebbero tornare insieme dal primo minuto. Gervinho l’instancabile ha chiuso la partita con 5 minuti d’anticipo (più i contestati 6 di recupero): un minimo di gestione anche per lui. Nainggolan, che ieri ha accusato un fastidio al flessore sinistro ma non preoccupa, sarà a riposo forzato causa squalifica (come Felipe del Parma): «Tornerò contro il Cagliari, che per me è una partita particolare». Al suo posto giocherà Taddei. Pjanic ha preso un colpo alla caviglia destra, ma sarà chiamato a fare uno sforzo in più. Il ginocchio di Maicon sta meglio, la febbre è passata ed è pronto al rientro.