LA REPUBBLICA (G. SCARPA) - Avevano diffuso in radio la conversazione privata tra il ds della Roma, Walter Sabatini, e l’allora ad, Claudio Fenucci, sul mercato del club giallorosso dell’estate 2013. Un reato per la procura: interferenze illecite nella vita privata, che potrebbe costare l’imputazione di due giornalisti. Di fatto, il sostituto procuratore Eugenio Albamonte ha chiuso le indagini e chiesto il rinvio a giudizio per i responsabili del gesto, Marco Violi e Romano Ballari, rispettivamente giornalista e direttore artistico di asromaradio. it.
La conversazione carpita da Violi non fu frutto di “spionaggio” o intercettazioni clandestine. Ma piuttosto fu merito della disattenzione di Sabatini. Il dirigente romanista, dopo un’intervista rilasciata a Violi, si dimenticò il cellulare acceso e si mise a chiacchierare con Fenucci sulle possibili cessioni illustri del club. Dall’altra parte della cornetta c’era però Violi che non riagganciò e registrò così la conversazione tra i due dirigenti della Roma.