IL ROMANISTA (F. BOVAIO) - Gervinho è l’uomo di Coppa della Roma, che dopo aver goduto del suo gol decisivo contro la Juventus beneficia della sua doppietta di ieri per andare a Napoli con una rete di vantaggio. Poca? Per come si era messa la gara di ieri tantissima, soprattutto dal punto di vista tattico, perché costringerà il Napoli a scoprirsi lasciando spazio alle ripartenze giallorosse, notoriamente pericolose per gli avversari. E poi, dato che il successo per 3-2 in casa in vista della gara di ritorno è come l’1-0, va ricordato che in Coppa Italia la Roma non stata mai eliminata quando è andata a giocare in trasferta il ritorno partendo dall’1-0 casalingo dell’andata.
Con la doppietta agli azzurri Gervinho è salito così ad otto reti stagionali complessive (cinque in campionato, tre in coppa) ed è sempre più il capocannoniere della squadra giallorossa, seguito proprio da Strootman, l’altro marcatore di serata, che con la sua splendida bomba da fuori è salito a sei gol stagionali (cinque in A e uno in coppa). A questi numeri legati alle marcature ne va aggiunto uno inerente alle presenze, ovvero il raggiungimento delle cinquanta partite in Coppa di Daniele De Rossi, ovviamente disputate tutte con la maglia della Roma, l’unica squadra con la quale ha sempre giocato. Un bella soddisfazione per questo ragazzo che sembra avviato a ripercorrere le orme di Totti, almeno in quanto a presenza nella sua squadra del cuore. In Coppa De Rossi ha segnato quattro gol: alla Fiorentina nel gennaio 2005, al Parma nel gennaio 2007, all’Inter nel maggio 2007 in finale e al Catania nel gennaio 2010.
Per quello che riguarda i numeri di squadra, invece, va segnalato che la vittoria di ieri è stata la diciottesima della Roma in ventiquattro partite ufficiali (in pratica i giallorossi hanno vinto un terzo delle gare finora disputate) e che il bilancio è completato da cinque pareggi e una sola sconfitta, con cinquanta gol segnati (il cinquantesimo è stato il secondo di Gervinho) e dodici subiti. Infine, consentitecelo, un’annotazione cromatica: la Roma è giallorosso e il Napoli è azzurro. Che senso ha vederle una trasformata in nera e l’altra in giallo? Sì, lo sappiamo, le esigenze del merchandising. Ma siamo sicuri che ai tifosi queste maglie così diverse dalla tradizione piacciano davvero? A noi, e a tanti altri che abbiamo avuto modo di sentire, per quello che conta, no. Sia come sia, però, con la divisa nera la Roma ha vinto due gare su due in Coppa contro Samp e Napoli. Se non piace, almeno porta bene.
