CORSERA (L. VALDISERRI) - L’amicizia è una cosa preziosa, che si concede a pochi. Tra Rafa Benitez e Rudi Garcia, comunque, complice l’ospitalità che lo spagnolo diede al più giovane collega, i rapporti sono sempre stati buoni. Si salveranno dalla semifinale di Coppa Italia che promuoverà solo una tra Napoli e Roma all’atto conclusivo del 3 maggio? La gara di ritorno stasera al San Paolo — ore 20.45, si parte dal 3-2 per i giallorossi di una settimana fa — si annuncia infatti molto calda. Al di là della rivalità tra le tifoserie (previsti 600 romanisti, misure di ordine pubblico rafforzate), una serie di tweet polemici e un’intervista spagnola al portiere Pepe Reina hanno alzato la temperatura.
E ieri, in conferenza stampa, anche Rafa Benitez ha contribuito con una precisazione velenosa, che attinge al rigore fischiato per fallo di Cannavaro su Borriello in campionato (ma tutte e due i giocatori ora si sono accasati altrove, al Sassuolo il primo e al West Ham il secondo) e al primo gol di Gervinho (secondo Benitez in offside, secondo i romanisti no) nella prima gara di Coppa Italia: «Per andare in finale ci serve un gol legale più degli altri».
Garcia, avvertito della punzecchiatura, ha risposto: «Il Napoli è una grande squadra e se Reina ha detto che ci possono battere in un istante avrà tratto la sua certezza dalle due partite che abbiamo già giocato. Ci hanno messo in difficoltà? Certo, però una è finita 2-0 per noi e l’altra 3- 2». «Il mio approccio in ogni club nuovo — ha detto Benitez — è sempre stato quello di puntare a vincere appena possibile un trofeo. Eliminare la Roma sarebbe anche un segnale per la nostra rincorsa al secondo posto in campionato e significherebbe ricordare loro che il Napoli c’è, come abbiamo dimostrato con la prestazione contro il Milan».
Anche in questo caso, il pensiero di Garcia è diverso: «Questa gara è importante perché siamo a 90’ dalla possibilità di arrivare in finale. Il campionato, però, è un’altra competizione». Il Napoli metterà in campo tutto l’attacco: Higuain, Mertens, Callejon e Hamsik. Nella Roma ci sono il ballottaggio tra Destro e Totti e un po’ di preoccupazione per le condizioni di Maicon e Pjanic. Conterà anche il fattore stanchezza: il Napoli ha avuto un giorno in più di recupero, grazie all’anticipo con il Milan; la Roma ha saltato per maltempo la gara con il Parma. Chi ne avrà di più?