IL ROMANISTA (V. META) - Chi vince resta attaccato alla vetta, chi perde dovrà mettersi a correre più forte e sperare che davanti qualcuno inciampi. È sfida al vertice fra Fiorentina e Roma, di fronte questa amattina alle 11.30 allo stadio Buozzi di Firenze (diretta su Raisport2) nell’ultimo impegno di campionato prima del Torneo di Viareggio, al via lunedì per i giallorossi, tra dieci giorni per i viola che entreranno in scena direttamente agli ottavi di finale. A dividere le due squadre c’è un solo punto in favore dei ragazzi di Leonardo Semplici, reduci dalla piccola impresa di Coppa Italia in casa della Juventus. Cinque mesi dopo la lezione di calcio impartita all’andata, in cui giocò la miglior partita della stagione, la Roma si presenta alla resa dei conti con i viola da un terzo posto con vista vetta, dal momento che il mezzo passo falso della Lazio sabato scorso ha portato i giallorossi a due sole lunghezze dalla squadra di Bollini, attesa oggi dal turno casalingo contro il Trapani. Il successo di una settimana fa contro un Crotone tutt’altro che arrendevole ha dato indicazioni contrastanti. Un primo tempo incolore, con qualche problema di incisività e molto da rivedere in difesa, dove l’assenza per infortunio di Somma non poteva bastare a giustificare l’eccessivo spazio concesso agli attaccanti calabresi. Meglio la ripresa, complice il risveglio di Di Mariano, che quando cambia marcia alza esponenzialmente il livello di pericolosità di tutta la squadra. All’andata aveva dato spettacolo facendo impazzire la pur esperta difesa della Fiorentina, oggi il salto di qualità necessario per andare a vincere su un campo difficile (e prevedibilmente appesantito dalle forti piogge di questi giorni) e contro una squadra in saluta come la Viola, passerà per forza attraverso il gioiellino ex Lecce.
BEN ARRIVATO Chi a Firenze potrebbe fare il suo esordio con la maglia giallorossa è Alberto Tibolla, centrocampista classe ’96 arrivato in prestito dal Chievo nell’ambito dell’operazione che ha portato Paredes a Verona. Già compagno di Capradossi e Calabresi (che oggi non ci sarà per squalifica) agli Europei e ai recenti Mondiali Under 17, Tibolla ha avuto giusto il tempo di fare un paio di allenamenti con la sua nuova squadra, sufficienti a farlo rientrare nella lista dei convocati partiti ieri per Firenze. Con le caratteristiche che ha, potrebbe essere l’alter/ego di un fra Battaglia e Mazzitelli, che oggi torneranno a comporre la linea mediana titolare dopo il turno di riposo di sabato scorso, quando il primo è rimasto in panchina per esigenze di turnover, mentre il secondo era squalificato ed è andato in panchina con la prima squadra a Verona. Tibolla partirà dalla panchina, ma non è detto che non trovi spazio a partita in corso, specie se ci fosse bisogno di un uomo in più a centrocampo. Non convocati, invece, gli altri due ’96 arrivati in settimana, Berisha e Vestenicky, che però saranno pronti per il Torneo di Viareggio.
FORMAZIONI La Fiorentina sarà spinta dall’entusiasmo per il successo in casa della Juve nell’andata delle semifinali di Coppa Italia e avrà a disposizione tutti i migliori, a cominciare dal capitano Leonardo Capezzi, che ha esordito in Europa League con Montella, e dall’esterno Lorenzo Venuti, in panchina in Serie A domenica scorsa contro il Genoa. Quanto alla Roma, davanti a Proietti Gaffi ci saranno Balasa, Somma, Boldor e Sammartino, mentre a centrocampo Battaglia e Mazzitelli riprenderanno il loro posto in cabina di regia. Sulla trequarti spazio a Ferri, Di Mariano e Cedric, in attacco dovrebbe rientrare dal primo minuto Valerio Trani.