LEGGO (F. BALZANI) - I documenti sono arrivati: Rafael Toloi è un cittadino italiano e da oggi sarà il nuovo difensore della Roma. Ventitré anni di origini trevigiane, ma nato in un piccolo paese del Mato Grosso, l’ormai ex-difensore del San Paolo alle 7 sbarcherà a Fiumicino per firmare il contratto e sostenere le visite mediche. È lui il difensore centrale scelto da Sabatini per sostituire Burdisso. Un vero e proprio pallino del ds che già nel 2010 voleva portarlo al Palermo. All’epoca però Toloi non riuscì ad ottenere lo status di cittadino europeo. Anche stavolta sembrava che l’affare dovesse saltare per alcuni documenti mancanti. Nella notte tra mercoledì e giovedì Sabatini e Riccardo Napolitano, l’agente italiano del giocatore, sono riusciti in extremis ad ottenere le carte che attestano le origini italiane del giocatore. Mancava però il passaporto per sbarcare in Italia. A questo ha pensato il console italiano di San Paolo che ha fornito il giocatore di un visto speciale. A Trigoria sono sicuri basti questo per tesserare il difensore, che arriverà in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 4,5 milioni. Se i documenti non fossero arrivati la Roma aveva già in mente il piano B: girare Toloi in prestito al Genoa e prendere in extremis Paulo André del Corinthians che il passaporto italiano ce l’ha da 10 anni. «Ma Toloi è un altro livello – assicura Borghi esperto di calcio sudamericano - Ricorda Castan, è il tipico sceriffo d’area brasiliano. E in più a soli 23 anni ha già giocato 250 partite tra club e nazionale».
Nel frattempo Sabatini – che continua a tenere in caldo per luglio Vertonghen e Vidic - in queste ore darà in prestito Jedvaj a una tra Verona, Samp e Sassuolo. Il difensore croato vuole giocare e con l’arrivo di Toloi (e la permanenza di Romagnoli) il suo spazio si ridurrebbe a zero. Piscitella è andato in prestito al Cittadella mentre Marquinho continua a fare i capricci e, dopo aver rifiutato il Genoa, sta tenendo sulle spine il Verona (club col quale la Roma aveva già definito tutto). Il brasiliano pensa sempre di meritare un club con ambizioni maggiori e sperava in una chiamata della Fiorentina o dell’Inter. A questo punto molto probabile che rimarrà a Trigoria. Ufficiale, infine, l’acquisto di Golubovic terzino destro 19enne dell’Ofk Belgrado.