Napoli, c’è Nainggolan

06/01/2014 alle 09:27.

GASPORT (C. LAUDISA) - Il Napoli ha in mano Radja Nainggolan. Oggi il club campano conta d’ottenere la firma del giocatore dopo aver raggiunto l’intesa con il Cagliari. La trattativalampo è stata condotta in gran segreto direttamente da Aurelio De Laurentiis e Massimo Cellino, numero uno del club sardo. I dettagli In queste ore

Le offerte Il Milan è stato il primo a muoversi e ha messo sul piatto 7 milioni più la comproprietà di Cristante, ma l’a.d. rossonero Adriano Galliani non ha potuto chiudere l’affare perché condizionato dal rispetto del pareggio di bilancio e dai relativi vincoli sul montestipendi. Anche la Roma s’è mossa di recente (dopo il fallito assalto estivo), offrendo un prestito con diritto di riscatto della comproprietà a fine stagione per 9 milioni. Comunque sullo sfondo c’è sempre stata la che aveva previsto di chiudere la partita se la squadra di si fosse qualificata agli ottavi di . Ciò nonostante Marotta negli ultimi giorni è rimasto in corsa, proponendo un prestito con obbligo di riscatto in estate e successivo pagamento in tre rate annuali.

Surplace Chi per una ragione, chi per un’altra, sinora, però, nessuno di questi club è stato nella condizione di formalizzare la propria proposta al Cagliari. Così il ha lavorato in silenzio, centrando un contropiede che ha del clamoroso. Già in estate De Laurentiis e Cellino avevano dialogato a lungo perché il club campano era fortemente interessato sia al centrocampista belga che al difensore centrale Davide Astori. Poi, però non se ne fece nulla e ciò aveva anche irrigidito i rapporti. Non si dimentichi, infatti, che nella scorsa primavera proprio il presidente del aveva polemizzato con Astori e dopo un’infuocata partita al San Paolo. Il blitz Dopo la partita di ieri al Bentegodi non ha seguito i compagni, di rientro a Cagliari. Oggi, infatti, incontrerà i dirigenti azzurri per affrontare l’argomento in termini risolutivi. Insomma, dentro o fuori. Del resto ilNapoli è determinato ad usare tutti gli argomenti a propria disposizione per chiudere in fretta la pratica. Altrimenti c’è il rischio che la partita possa riaprirsi. Del resto gli estimatori non mancano e la concorrenza non sembra demotivata. In ogni caso ha voglia di giocare in un club competitivo che disputi le competizioni europee. E il è in pista per l’Europa League può dargli la vetrina necessaria per ambire alla convocazione al Mondiale insieme al suo amico Mertens.